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lunedì 3 gennaio 2011

La tv e il ricordo di chi non c’è più


LA TELEVISIONE


FONTE:CORRIERE DELLA SERA.IT
DI ALDO GRASSO

Strano modo di incominciare l’anno, ricordando quelli che non ci sono più. Polvere siamo, e polvere... Se ne sono andati, in ordine sparso: Alberto Ronchey, Beniamino Placido, Edmondo Berselli, Edoardo Sanguineti, Emanuele Pirella, Lauretta Masiero, Lelio Luttazzi, Maurizio Mosca, Mino Damato, Pietro Calabrese, Nino Defilippis, Pietro Taricone, Roberto Pregadio, Roberto Rosato, Raimondo Vianello e Sandra Mondaini, Tonino Carino, Giuseppe De Carli, Leonardo Zega, Santi Licheri, Giampaolo Fabris.

Forse ne ho dimenticato qualcuno, ma ho citato soltanto quelli con cui, per ragioni di lavoro, sono entrato in contatto. Di alcuni sono stato ammiratore, di altri amico, di altri ancora osservatore. Per molti di loro, sul Corriere, ho dovuto scrivere un ricordo. Con tutti, in un modo o in un altro, di mezzo c’è stata la tv.

Ed è per questo che mi è parso giusto dedicare a loro la prima rubrica dell’anno nuovo: riflettendo un poco sul rapporto che esiste fra il ricordo e la tv. Ne La marcia di Radetzky di Joseph Roth c’è una frase che mi suscita profonde emozioni: «Così era allora! Tutto ciò che cresceva aveva bisogno di tanto tempo per crescere; e tutto ciò che finiva aveva bisogno di lungo tempo per essere dimenticato. Ma tutto ciò che un giorno era esistito aveva lasciato le sue tracce, e in quell’epoca si viveva di ricordi come oggigiorno si vive della capacità di dimenticare alla svelta e senza esitazione».

Nei confronti di questi «amici» che non ci sono più la nostra tv come si comporterà? Per il fatto che sono stati protagonisti della tv avranno diritto a un supplemento di memoria (una sorta di presente eterno legato alla loro immagine) o non ci saranno sconti nemmeno per loro? Non sempre le immagini che la tv ci restituisce sono quelle capaci di rendere giustizia alla loro memoria.

Spesso sono le più adatte al funzionamento della macchina. E questa è l’immortalità e insieme l’immoralità della tv.

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