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domenica 12 aprile 2020

Aiku 1 di Maria Serritiello


Aiku1

Alba e notte 
si unirono
e più non fu
luce.

7-4 2020               Maria Serritiello




mercoledì 8 aprile 2020

E’ la mia città di Maria Serritiello





Non ho altre parole per descrivere il disorientamento per la pandemia che ha colpito l'italia ed il mondo. Un tempo senza tempo, il nulla opaco e solo poche azioni di sopravvivenza. Attesa e paura per la fine.Riusciremo a vivere ed a dimenticare?
(Sema)

                                                 E’ la mia città
di Maria Serritiello

E’ la mia città
che nuda s’aggira
senza fiocchi, merletti
e tacchi sull'asfalto.
Sospesa come in un quadro
appeso al muro,
luoghi assenti, rinchiuso l’uomo,
ma il giorno e la notte ci sono.

Da lontano il cane latra
e stride il gabbiano solo,
come in casa la vecchiaia.

La natura si riveste, ravviva i colori
e invita all'amore le gemme appartate
dall'incrocio del balcone.

I fiori nati, li cullo solo io,
vecchia madre e custode.

                               Maria Serritiello
8/4/2020

Tempo di Quarantena





martedì 7 aprile 2020

Gli anni che ci dividono di Maria Serritiello




Gli anni che ci dividono

Gli anni che ci dividono
alla nascita
sono tanti
ma appaiati, quali
uccelli inseparabili,
nel solco della vita.
Non ne aggiungi più di anni,
per rincorrermi nel tempo.

E dovevi sorpassarmi!

Oggi è il compleanno tuo,
la città è vuota,
segmenti le strade,
e zefiro manca
come l’abbraccio.
 Tu ed io
più soli,
e senza l’abituale complicità
“Che cosa ti regalo”, io
“Un jeans”, tu.

7 aprile 2020   Maria Serritiello