Fonte: www.lapilli.eu
di Maria Serritiello
Una lodevole serata,
quella del 23 Agosto 2025 a Camera Chiara, per i due eventi riuniti,
poesia e fotografia, o forse uno solo con diversa sfaccettatura. Sta di fatto
che i numerosi presenti si sono trovati accolti da 9 fotografie, finemente
incorniciate in bianco e dove tutta la bravura dell’ospitante Pietro
Cerzosimo ha marcato il segno. Figlio d’arte, suo padre Armando è
noto per i suoi nobili scatti e per la sua costante ricerca su se stesso,
Pietro ne ricalca le orme, rivestendole di quel giovanile che tanto ci piace.
Pietro con la modestia che gli deriva da chi sa che il ricercare e il
migliorare il talento, dura tutta la vita, ma potrebbe anche non farlo, ha
presentato con intime parole ed un linguaggio schietto, le sue creature. L’anima
di questo giovanotto, dall’eleganza disinvolta e dall’affettività protesa,
verso chi si è soffermato ad interiorizzare il suo visibile, ci è venuta
incontro ed è stata la sensazione più piacevole della serata. E così Sognante
e sognare si può, se sopra di noi staziona il cielo azzurro del “Postale”,
un luogo di fascino incredibile di proprietà Cerzosimo.
Accorpato, l’evento
poetico di Carla Combatti da Vicenza
La poetessa ha presentato
la sua ultima fatica dal titolo: “Femminili frangenti”.
“… Frangenti sono i
flutti da cui si può essere sommerse, ma anche le contingenze in cui si trova a
vivere, contingenze che accomunano gran parte delle donne, nel mondo presente e
nella loro storia. L’attenzione di Carla Combatti è rivolta ai sentimenti che
ha vissuto e che spesso le donne vivono. Operazione non lieve, certamente
disincantata e tuttavia capace di costruire un’atmosfera lirica che scuote e
commuove. È una poesia che ci avvolge in un manto di velluto anche quando
esprime la tristezza, il vuoto della perdita, la solitudine in cui ci lascia un
amore impossibile. Queste poesie ci regalano momenti di grazia, fatti di parole
precisissime nella loro intensità, e di un’armonia del verso che è rara da
trovare.» (dall’Introduzione di Paola Corponi)
Letti, con enfasi in più,
da Rachele De Prisco, i lemmi delle donne provate dalla storia, invadono
l’interno di Camera Chiara, l’antico spazio del centro storico e che
nome gli deriva da chi, come Armando prima e Pietro in seguito,
di Roland Barthes ne hanno masticato a dismisura. La recitazione avviluppa e
sparge attenzione per essere ascoltata, quando non risulta troppo sommessa per
bucare le antiche mura e così agli euritmici versi, si riconoscono brani di Einaudi,
Chopin, l’adagio di Benedetto Marcello e l’Intermezzo dalla Cavalleria
Rusticana di Pietro Mascagni. Un pratico ripasso, per accumunare le
disgrazie passate e presenti delle donne e ci si augura non del futuro, è stato
porto con disarmante innocenza dalla prof.ssa Esmeralda Ferrara, per cui figure,
mai dimenticate, tratte dall’Iliade di Omero, come Briseide, Criseide,
Andromaca e la stessa Elena, hanno aleggiato su di noi, riportandoci a momenti scolastici
della prima alfabetizzazione, senza il reale bisogno, ma per rafforzare il
momento poetico.
E le foto di Pietro? Un
dolce incanto sognante dal quale ci allontaniamo conservandone il ricordo.
Un grazie sentito ai due
artisti per averci elevati nell’empireo del bello senza la distinzione del
tratto fotografico e della parola scritta.
Maria Serritiello
Pietro Cerzosimo
E’ la
storia che continua. Diplomato all’Istituto d’Arte Filiberto Menna di Salerno,
è Creator digitale e parte integrante della filiera di lavoro dello studio
fotografico di famiglia con diverse mansioni quali: la gestione delle
apparecchiature tecniche, software e hardware, post produzione delle immagini,
montaggio e post produzione di video filmati realizzati dallo studio. Nasce a
Salerno e lavora a Bellizzi.
Lo studio di cui si
occupa, negli anni ha mantenuto una solida reputazione per la qualità,
l'affidabilità e la cura artigianale in ogni scatto. Pietro unitamente al
fratello Nicola ha portato avanti la tradizione, unendo l’esperienza di Armando
Cerzosimo alle tecnologie e alle tecniche più moderne.
Oggi, lo Studio Cerzosimo
continua a raccontare le storie ricordevoli attraverso immagini che durano nel
tempo, rimanendo fedeli a una tradizione di eccellenza verso i propri clienti.
Carla Combatti
Carla Combatti è nata nel
1961
a Vicenza, dove risiede e lavora presso la civica Biblioteca Bertoliana. Ha
partecipato a numerosi premi di poesia, conseguendo vari riconoscimenti:
l’esito più significativo è del 1994, quando si è qualificata nella Sezione
Inediti Italiani del Premio Internazionale “Eugenio Montale”, con la silloge
Veli, poi confluita nella raccolta Canzoni per via, suo primo libro di poesia,
edito nel 2001 dal Poligrafo.
Ha partecipato a varie
iniziative tra cui la “Giornata Mondiale della Poesia” 2003 a Rovereto e il
“Bosco dei Poeti” a Dolcé (Vr) nelle edizioni 2003 e 2004. Nel 2005 è stata tra
le socie fondatrici dell’Associazione “L’ape e il trifoglio”, associazione che
si propone lo studio e l’analisi della poesia moderna e contemporanea,
mantenendo contatti in ambito scolastico e universitario. Nel marzo del 2006
l’Associazione L’ape e il trifogliosi è fatta promotrice dell’evento culturale
Giornata Mondiale della Poesia 2006 per la città di Vicenza, che ha visto la
partecipazione di poeti di fama nazionale quali Fernando Bandini, Annamaria
Carpi, Jolanda Insana, Franco Loi.
Le sue più recenti
riflessioni l’hanno spinta ad interessarsi delle tematiche femminili e, in
particolare, della figura poliedrica e dei molteplici ruoli della donna di
oggi. Alcuni aspetti di questo vasto tema e l’esperienza personale hanno
portato l’autrice a considerare la fatica della donna contemporanea nel
sostenere la duplicità del ruolo di lavoratrice e di casalinga.
Camera Chiara
Nel cuore del centro
storico di Salerno, tra vicoli ricchi di storia e scorci
affascinanti, si trova la Galleria Fotografica Cerzosimo, un luogo che si
propone come punto d’incontro per cultura, arte e creatività. Ideata per
accogliere eventi di diversa natura, la galleria rappresenta una soluzione
ideale per chi cerca uno spazio unico e professionale per presentazioni di
libri, mostre fotografiche, workshop e incontri tematici.
Una location strategica:
situata in via Giovanni da Procida 9, nel cuore di Salerno, la galleria è
facilmente raggiungibile e ben inserita nel contesto culturale della città.
Un luogo che valorizza
l’arte e la cultura
Organizzare un evento
significa non solo scegliere un luogo fisico, ma anche definire
un’atmosfera capace di esaltare il contenuto dell’iniziativa. La Galleria
Fotografica Cerzosimo offre uno spazio elegante e versatile, che si adatta a
ogni tipo di esigenza.
Le caratteristiche
principali dello spazio
Un design unico:
l’attenzione ai dettagli nell’allestimento degli spazi crea un ambiente
accogliente e stimolante per ogni tipo di pubblico.
Spazi flessibili: la
galleria è concepita per accogliere eventi di diversa natura,
dalla presentazione di libri alle mostre, fino a workshop e laboratori
creativi.