mercoledì 16 marzo 2011
Per Yara
YARA GAMBIRASIO
Ciò che mi colpisce, dalle attuali indagini, e che Yara abbia avuto una lunga agonia. Sola, al freddo di una notte e senza una ragione....Nessuno e meno che mai la piccola Yara, dove andarsene da solo, privo del conforto della stretta di
mano della madre, ad accompagnarlo al grande passo...
Yara
Nell’aria
gelida e serale,
nel campo
ispido di canne
e oltre l’aguzza periferia,
le volute,
già cedevole ricordo,
improvviso rimpianto
e sola agonia.
Il cielo minaccia di neve
e coltre bianca L’ammanta
e nessuna parola L’accompagna.
Maria Serritiello
16 marzo 2011 Per Yara
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento