Pagine

martedì 17 dicembre 2013

Buon compleanno, Papa Francesco


  • Papa Francesco è dal 13 marzo 2013 il 266º vescovo di Roma e papa della Chiesa cattolica, 8º sovrano dello Stato della Città del Vaticano, primate d'Italia, oltre agli altri titoli propri del romano pontefice. 
  • Data di nascita17 dicembre 1936 (età 77), Buenos Aires, Argentina

  • Fonte: il Corriere della Sera.it

    Il tango fa gli auguri a papa Francesco
    ballando a pochi passi dal Vaticano

    Il giorno del compleanno del pontefice argentino, la compagnia Tango x 2 di Miguel Angel Zotto fa uno spettacolo all’Auditorium della Conciliazione, l’incasso è devoluto in beneficenza

     Martedì sera il tango farà gli auguri di compleanno a Papa Francesco con uno spettacolo a pochi metri dal Vaticano. Il 17 dicembre all’Auditorium della Conciliazione, situato proprio sulla via che giunge in piazza San Pietro, la compagnia di Miguel Angel Zotto dedica lo spettacolo «TangoX2» a Jorge Maria Bergoglio, bien porteño nato a Buenos Aires nel 1936 e divenuto papa nel maggio del 2013. Il pontefice non assisterà allo spettacolo, che sarà interamente devoluto in beneficienza. Dal Vaticano inoltre fanno sapere che per i suoi 77 anni papa Francesco non farà feste, perché la tradizione vuole che si celebri il giorno dell’onomastico, ma i messaggi di auguri già sono cominciati a giungere da ogni parte del mondo e il primo “regalo” è proprio giunto con la vittoria dello scudetto argentino da parte del San Lorenzo, la squadra del cuore di papa Bergoglio.
    Papa FrancescoPapa Francesco
    «TANGO X DOS» - Miguel Angel Zotto, il coreografo e ballerino che debuttò a Brodway nell’86 con Parfumes de Tango, è forse colui che maggiormente ha contribuito alla diffusione del tango ballato in Europa e in Italia. Nato a Buenos Aires da genitori di origine italiana, vive da due anni a Milano con la moglie Daiana, sua compagna di ballo e madre delle due figlie gemelle. È lì che ha fondato la Zotto Academy, scuola di ballo e milonga. «Lo spettacolo all’Auditorium è un omaggio a papa Bergoglio e il ricavato è devoluto interamente ai bambini poveri d’Argentina» racconta Miguel. «E’ uno spettacolo con altre tre coppie di professionisti, nel quale balliamo tutte le coreografie che ho messo in scena finora, una sintesi della mia carriera dedicata al Santo Padre». Papa Bergoglio nella biografia «El Jesuita» racconta che da giovane andava a ballare la domenica pomeriggio con gli amici e che ascoltare la musica di tango gli piace molto.

    Piazza San Pietro all’Angelus della domenica (Ansa)Piazza San Pietro all’Angelus della domenica (Ansa)
    «EFFETTO» PAPA BERGOGLIO - Il papa argentino così umile e sempre vicino alla gente, conserva quel carattere porteño che fa sentire più che mai i suoi concittadini in Italia e all’estero coinvolti in una continua emozione. E mentre il turismo proveniente dal Sud America a Roma registra un aumento del 20% in pochi mesi, l’«effetto» papa Francesco continua a scaldare il cuore di Roma e della gente di tutto il mondo che giunge sempre numerosa alle udienze del mercoledì e all’Angelus della domenica, quando il pontefice si affaccia in piazza San Pietro gremita di folla. Papa Bergoglio ha già ispirato la musica di due nuovi tanghi, uno dei quali «Ahora, papa Francisco» di Eduardo «Muni» Rivero (con le parole di Enrico Bugatti) è stato eseguito per la prima volta nel monastero di Santa Catalina a Buenos Aires ai primi di novembre del 2013.

    Casimiro Aín, «El Vasquito» ballò nel 1924 davanti a Pio XICasimiro Aín, «El Vasquito» ballò nel 1924 davanti a Pio XI
    IL TANGO, LA STORIA E I PAPI- Non è la prima volta che il tango si avvicina al Vaticano. All’ inizio del ‘900 alcune cronache riportano che Casimiro Aín, «El Vasquito», un ballerino argentino che aveva fatto fortuna in Europa, ballò con la sua compagna davanti a papa Pio XI (1922-1939) il tango Ave María di Francisco e Juan Canaro. Era il primo febbraio 1924 e l’iniziativa era voluta dall’ambasciatore argentino presso la Santa Sede, Don Garcìa Mansilla, preoccupato di dissipare le nubi di immoralità che la Chiesa associava al tango, un ballo oscuro e peccaminoso. Altre cronache riportano che l’esibizione si svolse davanti a un altro papa, Benedetto XV. E altre cronache ancora raccontano che la prima esibizione di tango fu fatta davanti a Pio X nel 1914 per rispondere alle accuse dei vescovi di Parigi, che nel periodo in cui il tango cominciò a diffondersi tra i salotti dell’aristocrazia francese, erano preoccupati perché provocava «allusioni sessuali». Papa Pio X chiese di poter vedere un’esibizione, al termine della quale avrebbe detto: «È una danza che obbliga le sue vittime a ballare qualcosa di poco divertente, sarebbe meglio la danza friulana». Da allora il tango è stato sdoganato sì, ma con l’aggettivo di «noioso». Ma sembra che a ballare fossero stati due danzatori romani (fratello e sorella), preparati dal professor Pichetti a compiere una coreografia molto semplice.

    Miguel Angel Zotto “Tango Por Dos” 
    Auditorium Conciliazione 
    Via della Conciliazione 4, Roma 
    Martedì 17 dicembre 2013 ore 21.00
    Per info: info@conciliazionelive.com 06.32810333

    LA SUA ELEZIONE
                                   

    E LO SKETCH DI CROZZA  CHE PIU' RAPPRESENTA IL SUO SPIRITO DI SERVIZIO. 
    PAPA FRANCESCO L'HA APPREZZATO








    Nessun commento:

    Posta un commento