FONTE: ANSA.IT
di Giorgiana Cristalli Arbore, con lei oltre 40 anni di amore, mai un litigio
'Ho avuto la fortuna di conoscere una donna eccezionale'
''Ho avuto la fortuna di conoscere una donna eccezionale'': con queste parole, interrotte dal pianto, Renzo Arbore rompe il silenzio e racconta all'ANSA questo ''momento di grandissimo dolore'' per la perdita terrena del grande amore di una vita, Mariangela Melato, morta oggi. ''Sono stai 42 anni di conoscenza e di amore, mai una meschinita' o un litigio, mai una volta la voce alzata'', racconta, ripercorrendo nella memoria i flash di un lunghissimo sodalizio artistico e privato.
Dopo una lunga storia vissuta negli anni '70, l'attrice milanese e lo showman foggiano, dopo oltre tre decenni, erano tornati insieme nel 2007. La loro era una di quelle grandi storie d'amore che non si fermano, neanche quando c'e' una distanza spazio temporale.
Nelle interviste Renzo raccontava spesso come Mariangela avesse segnato la sua vita. E una volta aveva rivelato anche un rimpianto: quello di non averla sposata. ''Fu solo per una casualita''', disse, dichiarandosi pentito. Ma era come se fossero marito e moglie, Renzo e Mariangela, uniti da un rapporto molto solido e accomunati da grande intelligenza ed ironia.
''Mariangela era una signora di vera nobilta' di sentimenti ed etica nel suo lavoro, fatto sempre con enorme dedizione a migliorarsi e a migliorare per il pubblico'', dice oggi Arbore con una stima immensa verso la donna e l'attrice. Tutto quello che ha fatto, al teatro come al cinema, e' stato frutto di un grande lavoro. ''Ha sempre affrontato le cose piu' impegnative, importanti e difficili con un coraggio e una forza straordinaria che derivavano da qualita' artistiche superiori''.
Oggi Mariangela se ne e' andata dopo avere ''combattuto con la stessa intelligenza, determinazione e coraggio che hanno sempre caratterizzato la sua vita e il suo impegno artistico'', spiega ancora Arbore. L'eredita' che questa donna lascia a tutti e' ''il suo esempio di amore per la vita, per l'arte e per il lavoro'', aggiunge. Renzo le e' stato vicino fino alla fine, insieme alla sorella Anna e ai nipoti. Tutta la famiglia stretta in un abbraccio ''fino all'ultimo nella lunga e sofferta malattia''. Il grazie piu' sentito infine va da Renzo Arbore e dai familiari ''a tutti i medici ed al personale che hanno assistito Mariangela in questa lunga e sofferta battaglia''.
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