FONTE: GATTIVITY
DI EMANUELA ZERBINATTI
Tempo di tristi bilanci per la notte più folle dell'anno. Smaltita la sbornia di San Silvestro cominciano infatti ad uscire le prime cifre ufficiali dei morti e dei feriti tra uomini e animali . E se per tra i primi scopriamo che i botti si sono portati via due vite e lasciato dietro di sé centinaia di feriti, alcuni anche in modo grave, ad informarci sulla sorte dei secondi interviene AIDAA.
Alle ore 16 del primo gennaio - fa sapere l'associazione difesa animali e ambiente - le segnalazioni arrivate via e-mail ed al telefono amico di Aidaa parlano di 132 cani uccisi, 450 fuggiti, mentre sono 105 i gatti morti e oltre 500 i felini fuggiti».
QUELLO CHE I DATI NON DICONO. I dati sono quindi ancora provvisori e potrebbero peggiorare perché non sia è ancora riusciti ad essere certi di aver registrato tutti i casi di incidenti da botti riguardanti gli animali e perché non si può escludere del tutto la possibilità che ne accadano di nuovi. Le città sono ancora invase, infatti, dai residui di questi barbari festeggiamenti e non è escluso che qualcuno sia inesploso e quindi molto pericoloso per chi incautamente dovesse avvicinarsi e toccarlo.Una maggiore attenzione quando si esce con i cani per le passeggiate quotidiane e tenere in casa i gatti il più possibile finché strade e giardini non siano ripuliti o la pioggia non renda innocui questi piccoli ordigni urbani.
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