Luna
di Maria Serritiello
Da quale notte
invereconda
vieni,
luna?
Pallida nel cielo
appari
e trasparenti
i liberi uccelli
ti svolazzano
dinanzi.
Nessuno di giorno,
luna,
ti è di compagnìa.
Sei sola
ora che l’aria
si solleva
senza far rumore
e il sole
per altri
il suo calore
cova
21-11-2006
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