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venerdì 12 novembre 2010

Rai nella bufera, Masi si oppone alla partecipazione di Fini e Bersani alla trasmissione "Vieni via con me"


TELEVISIONE

Nuova bomba ad orologeria in casa Rai. Stavolta nel mirino sono finiti Fabio Fazio e Roberto Saviano, "rei" di aver invitato Pier Luigi Bersani e di Gianfranco Fini per la prossima puntata di "Vieni via con me". Con una lettera il direttore Mauro Masi e il vicedirettore Marano hanno in pratica chiesto che alla seconda puntata, in programma lunedì, non vengano invitati dei politici.Le motivazioni del dg e del vicedirettore generale a quanto si apprende, sarebbero legate all'assenza nella scheda di programma dei nomi di Pier Luigi Bersani e di Gianfranco Fini e al fatto che, secondo una raccomandazione della Vigilanza del 2003 i programmi di intrattenimento possono ospitare politici solo per questioni di loro competenza.Bindi: "E' quantomeno curioso lo stop imposto dal dg Rai" - E' il commento di Rosy Bindi, presidente dell'assemblea nazionale del Pd che ricorda: "Ma come? La scorsa settimana io ci sono stata per tutta la puntata - ironizza riferendosi alle battute fatte da Benigni su di lei - e poi c'era anche Vendola".
Stop ai "monologhi" - Stando a quanto riportato dalle agenzie i due ospiti d'eccezione sarebbero dovuti intervenire lunedì a "Vieni via con me" utilizzando la formula del monologo. Per primo avrebbe dovuto parlare il presidente della Camera Gianfranco Fini, che, spiegano dal suo entourage, avrebbe elencato i valori della destra. Poi, sarebbe stata la volta di Pierluigi Bersani, segretario del Pd, che avrebbe dovuto fare altrettanto spiegando invece i valori della sinistra. Fra i due, avevano assicurato gli autori, non ci sarebbero stati momenti di confronto, ma soltanto interventi separati

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