OLIVETO CITRA STRALCIO DI UNA FOTO DI GRUPPO IN VISITA AL PASTIFICIO PEZZULLO
Con Rossella Di Giorgio( al centro della foto), di cui ricordo perfino la voce, ci messaggiamo spesso. Lei insegna a Verona e mi aggiorna con alternanza della sua vita al nord. Ieri sera mi ha inviato questo messaggio di cui desidero lasciare traccia nel mio blog.
.
Giunti ad un certo punto della vita, sapere gli effetti prodotti sugli alunni fa bene, ora che il mondo va così contrario agli insegnamenti dispensati. Quando mi contattano e mi parlano, li riconosco come figli spirituali e ne sono profondamente felice. Grazie Rossella e a tutti voi che mi portate nel cuore, io vi ho dato tutto quel che avevo del mio, anni fa. Vi abbraccio. La Prof.
Ciao prof.....come sta? Indovina
quale è stato il mio primo libro in assoluto? Cent'anni di solitudine....ero in
seconda media quando l'ho letto, mi ricordo ancora l'entusuiasmo di leggere un
libro di uno scrittore che aveva appena ricevuto il premio nobel....non so se
si ricorda..ma io ricordo benissimo il suo entusiasmo e la passione con cui
parlava del libro e dello scrittore....e quando io racconto in giro che l'ho
letto in seconda media, nessuno ci crede....io la ringrazio prof.Maria per
tutto quello che mi ha anzi ci ha donato...ciò che ricordo è una didattica
rivoluzionaria ferma sulla passione della lettura e dell'immaginazione lontana
dalla struttura rigida dell'apprendimento, ma che ci stimolava
nell'osservazione di tutto quello che ci circondava e del nostro territorio: il
giornalino, le nostre tradizioni, l'origine del mercato etc etc Thank you
prof.Maria.....le auguro una meravigliosa Pasqua....un abbraccio Ross
Chiudete gli occhi,ragazzi, siamo seduti in circolo nella spazio retrostante alla scuola di Oliveto Citra. E' giugno, fra qualche giorno andremo tutti in vacanza, ma prima la recita finale che riassuma tutte le attività svolte. Il sole ci picchia in testa, ma che importa e quando tutti i genitori , professori e Preside si saranno accomodati noi interpreteremo, tutti assieme, me compresa ed il Prof, re Guido Cataldo, Maestro d'eccelenza , che allora insegnava inglese, "O Cunte e Cicerenella". Guido ne aveva una versione creata dal padre e che gentilmente aveva messo a disposizione della scuola. Il prof Cataldo fece di più, quella volta, oltre che suonare la chitarra, il sassofono e preparare la parte musicale, dipinse anche le scene. La parte recitata , ovviamente,era a mio carico, come la raccolta di ginestre che addobbarono in un mare di giallo, la scena.
Nessun commento:
Posta un commento