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domenica 19 settembre 2010

Erri De Luca


PERSONAGGI

FONTE: WIKIPENDIA


Erri De Luca (Napoli, 20 maggio 1950) è uno scrittore, traduttore e poeta italiano
Recentemente definito "lo scrittore del decennio" dal critico letterario del "Corriere della Sera" Giorgio De Rienzo, è anche poeta e traduttore.

Nel 1968, a diciotto anni, raggiunge Roma, dove prende parte al Gaos (Gruppo di Agitazione Operai e Studenti), gruppo che fonderà Lotta Continua a Roma. Erri diventerà in seguito il responsabile del servizio d'ordine di Lotta Continua. Inoltre dichiarerà più di recente che al momento dello scioglimento di Lc (Rimini, 1976) non volle entrare in clandestinità e convinse il servizio d'ordine romano a seguire la sua stessa strada.

In seguito svolge numerosi mestieri in Italia e all'estero, come operaio qualificato, camionista, magazziniere, muratore. Durante la guerra in ex-Jugoslavia è autista di convogli umanitari destinati alle popolazioni. Studia da autodidatta diverse lingue, tra cui lo yiddish e l'ebraico antico dal quale traduce alcuni testi della Bibbia. Lo scopo di queste traduzioni, che De Luca chiama “traduzioni di servizio", non è quello di fornire il testo biblico in lingua facile o elegante, ma di riprodurlo nella lingua più simile e più obbediente all’originale ebraico.

Pubblica il primo romanzo nel 1989, a quasi quarant'anni: Non ora, non qui, una rievocazione della sua infanzia a Napoli.

Regolarmente tradotto in francese, spagnolo, inglese, tra il 1994 e il 2002 riceve il premio France Culture per Aceto, arcobaleno, il Premio Laure Bataillon per Tre Cavalli e il Femina Etranger per Montedidio. È del 1999 il libro Tu, mio.

Collabora a diversi giornali (La Repubblica, Il Corriere della Sera, Il Manifesto, Avvenire, Gli Altri) e oltre ad articoli d'opinione, scrive occasionalmente anche di montagna

Curiosità
Conosciuto nel mondo dell'alpinismo e dell'arrampicata sportiva. Nel 2002 è il primo ultracinquantenne a superare un 8b, alla Grotta dell'Arenauta di Gaeta (8b+). Nel 2005 una spedizione himalayana con l’amica Nives Meroi narrata nel libro “Sulla traccia di Nives”.
Nel 2002, è stato insignito della cittadinanza onoraria dal comune di Ischia.[senza fonte].
Nel 2003 ha fatto parte della giuria della 56ª edizione del Festival di Cannes. La giuria, presieduta dal regista francese Patrice Chéreau, ha assegnato la Palma d'oro per il miglior film a Elephant di Gus Van Sant.
Ha recitato ne L'isola, un film del 2003 diretto da Costanza Quatriglio. Prodotto dalla Dream Film e da Rai Cinema, fu presentato proprio al 56º Festival di Cannes alla Quinzaine des Réalisateurs nel 2003.
Il 29 novembre 2009 è stato intervistato da Fabio Fazio durante la trasmissione Che tempo che fa. Descrivendo uno dei personaggi del suo libro "Il peso della farfalla", il cacciatore, ha dichiarato di avergli "prestato" un suo infarto.
Nel corso di Fili, spettacolo teatrale messo in scena nel 2009, ha raccontato di scrivere sempre appoggiato sulle ginocchia, prima che faccia giorno e su quaderni a righe. Quelli a quadretti gli ricordano le vite recluse.
Ha scritto ballata per una prigioniera dedicata all' amica Barbara Balzerani.
Vive oggi nella campagna romana.



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