VIA SAN BENEDETTOSALERNO
SABATO 21 GIUGNO ORE 19,00/22,00
PERFORMANCES MUSICALI POETICI INCONTRI
Programma
Solstizio d’estate effervescente all’Archeologico Provinciale di Salerno. Il prossimo sabato 21 giugno l’Associazione Fonderie Culturali, in collaborazione con la Provincia di Salerno e con l’Associazione Salerno Attiva, trasformerà il Museo di via San Benedetto in un grande palco per ospitare la
“Festa della Musica”
la kermesse europea che da vent’anni riempie le piazze e strade delle città di tutta Europa. Un’occasione da non perdere per esplorare i molteplici linguaggi e generi musicali che abitano la città. I salernitani ed i turisti potranno, infatti, visitare gratuitamente il Museo Archeologico Provinciale, che per l’occasione resterà aperto eccezionalmente dalle ore 19.00 alle 22.00.
La speciale serata di inizio estate vedrà esibirsi musicisti affermati e giovani artisti, con performance individuali e collettive, e non mancheranno sketch teatrali e momenti letterari.
La festa si aprirà con la presentazione, in anteprima, del nuovo video musicale di Salvatore Venturini, in compagnia del papà Bruno già un pezzo di storia della musica italiana e la partecipazione straordinaria del designer olandese Ton Pret.
A seguire un momento di relax con la lettura di poesie della professoressa Maria Serritiello, interpretate dall'attrice Brunella Caputo .
E nel mentre che il cielo si riempie di stelle i visitatori potranno scatenarsi a ballare con il concerto rock del gruppo Atomica con Francesco De Falco. Per gli appassionati di mitologia, la musa Euterpe, interpretata da Lucia Avino e diretta da Antonella Aprea, racconterà invece storie e leggende della musica vagando tra le sale fino al cospetto del Dio Apollo, simbolo del Museo. La serata si concluderà con un divertente flash mob… tutti a ballare un’originalissima coreografia che diventerà poi un video cult!
INGRESSO LIBERO
Festa della musica...per saperne di più
Lanciata in Francia nel 1982, la Fête de la Musique è diventata un autentico fenomeno che si iscrive in un contesto europeo che coinvolge ormai numerose città in tutto il mondo. In Europa dal 1995 hanno aderito, confederandosi in una Associazione europea, le città di Atene, Barcellona, Berlino, Budapest, Bruxelles, Lisbona, Liverpool, Losanna, Madrid, Napoli, Parigi, Praga, Roma, Senigallia (An), Lanuvio (RM). In Italia, in questi ultimi anni, numerose città hanno aderito all’evento e molte altre ancora stanno aderendo. Numerosi istituti, amministrazioni, centri culturali, operatori, professionisti hanno contribuito a questo sviluppo internazionale e sono coinvolti ogni anno nell’organizzazione dell’evento. Adattandosi alle specificità culturali di ogni paese, la festa ha saputo inventarsi, reinventarsi e diventare una manifestazione musicale internazionale emblematica.
Lo spirito della Festa
Lo spirito della Festa è quello di una festa popolare, che riassume in sé i valori di una nuova tradizione. Il significato è la partecipazione come momento di socialità, creatività, espressività. La libera volontà dei partecipanti, l’assenza di forme di selezione dei generi, l’organizzazione come struttura che facilita l’iniziativa dei musicisti, rappresentano l’idea di una società in cui il singolo cittadino trova il proprio spazio in perfetta armonia, in un insieme in cui il contributo di ognuno è anche la sua stessa rappresentazione. Solo una festa popolare può offrire l’opportunità della libera espressione di tutte quelle persone che, prescindendo dall’attività professionale, o aspirando a una carriera musicale, desiderano esibirsi di fronte ad un vasto pubblico. La Festa, per quanto riguarda il coordinamento italiano, è aperta a Comuni e istituzioni, mentre prevede una quota di partecipazione, in forma di iscrizione al Coordinamento, per le associazioni culturali e altre realtà indipendenti.
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