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martedì 12 luglio 2022

I Concerti d’estate di Villa Guariglia in Tour 2022


 Fonte :www.lapilli.eu

di Maria Serritiello

Dal 9 al 30 luglio 2022, nell’Area Archeologica di Fratte-Salerno, si terrà la 25 esima edizione dei Concerti d’estate di Villa Guariglia in Tour, la pregevolissima rassegna musicale che Tonia Willburger, ogni estate appronta per gli appassionati del genere. L’edizione di quest’anno ha una nota in più, è commemorativa per gli ottanta anni di chi per prima ebbe l’idea di programmare matinée, nella splendida Villa Guariglia di Raito: Peter     Willburger, artista egregio che ha amato la nostra terra. Il manifesto usato quest’anno per la 25esima rassegna musicale fu realizzato da Lui stesso nel 1969 e si tratta di una parete di ceramica formata da 15 pannelli in gres.

Diciannove anni fa, dunque Tonia Willburger, ideatrice dell’intera kermesse, una donna di accesa passione per la musica e per tutto ciò che è bello, ma anche per continuare ciò che il padre aveva principiato, iniziò con delle matinée- concerto, com’ è di consueto nei luoghi mitteleuropei, da cui proviene, prima che suo padre, Peter Willburger, il notevole artista, s’innamorasse della divina costa e di Vietri sul Mare, per giungere al nutrito programma delle edizioni successive, appuntamenti irrinunciabili nei luoghi prestigiosi che non fanno rimpiangere, più del dovuto, l’iniziale luogo. Il distacco da Villa Guariglia avvenne, compiuta la 18esima edizione, ma per i concerti a seguire e siamo all’anno 25, si sono aperti luoghi i più prestigiosi ed uno di essi è l ‘Area Archeologica Etrusca Sannitica di Fratte. L’intero pacchetto si svolgerà tra gli alberi secolari e i resti di una storia che ci appartiene, solo due serate si sposteranno e precisamente, quella del 21, presso la Tenuta dei Normanni a Giovi e quella del 29 luglio ad Aquara c/o Azienda Agricola Maucione. E’ trascorso mezzo secolo, ma Tonia è uguale, per intenti, a come quando ha iniziato, il serio impegno le ha fruttato, anche, il riconoscimento quale migliore manifestazione di tutta l’Italia meridionale. Una bella soddisfazione per Tonia che porta avanti l’intento di promuovere, attraverso la musica, la scrittura, la pittura e prodotti tipici, un misto di quanto c’è di meglio, la conoscenza del territorio e conseguentemente il turismo. L’intera cerimonia si avvantaggia del supporto del CTA di Salerno in collaborazione con la Provincia di Salerno, il Conservatorio Statale di Musica “G. Martucci” di Salerno, la Camera di Commercio – Coldiretti Salerno, la Fondazione di Comunità Salernitana e con il patrocinio del Comune di Salerno e della Fondazione Carisal. Quest’anno, inoltre, i concerti sono in rete con le seguenti associazioni: Campania Danza, Compagnia del Giullare, Gestione Musica, Porto delle Nebbie e Spazio Up Arte

Una novità piacevole, quest’anno, per tutta la durata del festival ci sarà l’iniziativa “In rima agli alberia cura dell’associazione Spazio Up Arte che ha tenuto banco nell’area etrusca-sannitica tutto il mese di maggio e confermato, poi, anche il mese di giugno, per aver promosso visite al sito. Spazio Up Arte è una collettiva di artisti e creativi, costituitasi in un’associazione senza fini di lucro, con la configurazione di Associazione di Promozione Sociale (A.P.S.) prevista dal Codice del Terzo Settore (D.L. 03/07/2017 n. 117), Presidente Vito Egidio Ungaro

Così a partire dal 30 aprile 2022, fino al 26 giugno, L'Area Archeologica Etrusco-Sannita di Fratte a Salerno è diventata un parco emozionale.

 

L'associazione Spazio Up Arte di Salerno, da sempre, promuove con le sue iniziative la sensibilizzazione verso le tematiche ambientali, utilizzando gli strumenti ed i linguaggi dell’arte, ha realizzato all'interno dell'area di interesse storico, un percorso poetico che ha accompagnato i visitatori tra i bei viali che ne caratterizzano il sito.

Con il contributo di CSV Sodalis-Salerno, che con il programma MAP/21 sostiene azioni di rilancio del territorio e con il patrocinio morale della Provincia di Salerno, è stato possibile allestire un intervento non invasivo, mediante la sistemazione di mattonelle ceramiche provviste di QR-code, che hanno permesso ai numerosi visitatori (mediante l'uso del proprio cellulare) di godere dell'ascolto e/o della lettura di alcune prose scritte da importanti autori, pensate espressamente sul tema che l'iniziativa ha inteso promuovere: gli alberi e la loro importanza.

“In rima agli alberi” è stata colta, da molte persone, come occasione per visitare l'area archeologica Etrusco Sannitica di Fratte, poco conosciuta anche dagli stessi cittadini di Salerno. L'importanza storico-archeologica del sito è stata arricchita da un ulteriore elemento attrattivo che, facendo leva sull'aspetto emozionale, ha fatto riscoprire il piacere di trascorrere del tempo tra natura e poesia.

L’edizione numero 25 dei Concerti d’Estate di Villa Guariglia in Tour, è iniziata il 9 luglio, alle ore 21:00, nell’Area Archeologica di Fratte, con un quartetto di mantici, gli Harmonikòs Quartet con Gianluca D’Elia, Matteo Tordiglione, Vito Raosa e Sabrina Iorio, nato tra le pareti del Conservatorio di Salerno. Indovinato il suono scelto per questa prima serata, qui ci viene incontro il greco, in un termine, che ha in fusa la sua etimologia, soffio e armonikòs, fusa come fysis, natura, in una mescolanza simbolica che è alla ricerca del nuovo linguaggio, una particolare idea di suono, resta un altro parametro che sollecita parallelismi con la ricerca linguistica del Novecento eurocolto, in cui tanto valore è attribuito al colore, al timbro. Un’idea di suono intesa come la voce personale degli artisti e riflettenti quella dialettica voce-strumento, strumento-voce. Suono inteso come “voce interiore”, trasformantesi in canto d’amore, nostalgico, passionale. ( fonte il veb)

 

Martedì 12 luglio un evento della Fondazione della Comunità Salernitana con l’orchestra giovanile Sanitansemble diretta da Paolo Acunzo, simbolo dell’azione salvifica della Musica. Il Sanitansamble accoglie giovani e giovanissimi del Rione Sanità di Napoli, un quartiere spesso associato a storie di degrado e marginalità. Il 13 luglio sarà ospite del cartellone dei Concerti di Villa Guariglia Gianni Mola con i solisti della Wind Symphonietta in “Ennio Morricone – Compositore eterno” con Carmine Tremolaterra voce recitante e il soprano Claudia Coticelli. Un concerto a cura del Martucci, tributo ad un autore che ha voltato le spalle alle convenzioni hollywoodiane per il western e alla loro enfatizzazione dei profili melodici e dei caratteri armonici propri delle canzoni tradizionali e dell’inedia, e definendo, così, un nuovo modello di riferimento per la colonna sonora di questo genere.

 

La sezione jazz verrà inaugurata il 14 luglio dal Leila Duclos & Max Barrella Gipsy Quartet, con la leader alla voce e chitarra, Max Barrella alla chitarra, Rocco Zaccagnino alla fisarmonica e Marco de Tilla al contrabbasso, che proporranno un viaggio sulle tracce della mano sinistra del diavolo Django Reinhardt e dello swing francese degli anni ’30. Il quartetto è dedito alla musica gipsy europea e in particolar modo al “jazz manouche”, genere musicale che trae la sua origine dalla fusione tra l’antica tradizione musicale zingara del ceppo dei Manouches ed il jazz americano.

Venerdì 15, teatro musicale con la Compagnia del Giullare, con Brunella Caputo, Davide Curzio e Max Maffia, per tornare ad evocare la sirena Parthenope e le altre leggende napoletane da Matilde Serao.

 

Ancora jazz il 16 luglio “Blues in my soul”, lo spirito e le influenze lessicali del blues, in un ritorno alle  origini musicali, influenzate, Billie Holliday, Joe Williams e Louis Armstrong per il cantante Carlo Lomanto, docente del Martucci, alla voce e chitarra,  Lello Petrarca, alle tastiere, Emiliano De Luca basso elettrica e doublebass e Dario Guidobaldi batteria, per continuare il 19 luglio con il Giuseppe Milici Quartet, in uno spettacolo dal titolo “A modo mio”, con il leader all’ armonica, Nicola Pannarale al pianoforte, Filippo De Salvo al basso elettrico e Saverio Petruzzellis alla batteria, in un viaggio tra evergreen e melodie che hanno fatto da indimenticabile base a classici del cinema.

 

Il 21 luglio ore 21.00 ci si sposterà a Giovi Bottiglieri, presso l’anfiteatro della tenuta dei Normanni per ascoltare il Marco Zurzolo Quartet con il leader al sax alto, Marco De Tilla al contrabbasso, Carlo Fimiani alla chitarra e Vittorio Riva alla batteria, in “I Napoletani non sono romantici…”, un concerto a cura Coldiretti Salerno in collaborazione con la Camera di Commercio di Salerno, per una nuova visione della musica, che trova la sua ratio nella fusione di suoni e linguaggi diversi, che coesistono ed impregnano la nostra cultura  che va  dal Jazz alla Canzone Napoletana  fino a raggiungere quella del Mediterraneo.

 

Il 22 luglio, nell’area archeologica, sarà la prima giornata della danza, con l’ARB Dance Company, in “Beyond Boundries”, un lavoro che cerca di esplorare le prospettive di reclusione di ogni artista. Esaminato attraverso la lente delle esperienze pre e post pandemia, per poi procedere con La Dance Company in “Legami”, in cui gli artisti attraverso il linguaggio del corpo sottolineano il concetto di legami che dal nulla collegano tutto, quelle forze invisibili e inspiegabili.

Ritorno al jazz il 27 luglio con il trio del crooner e pianista Walter Ricci, che proporrà un suo particolare percorso tra i grandi classici con Tommaso Scannapieco al doublebass e Luigi del Prete alla batteria. Seconda serata di danza il 28 luglio con l’Associazione Campania Danza, impegnata in “Tracce di Danza”, un progetto speciale che coinvolge giovani coreografi e dà loro l’opportunità di esprimersi nel proprio linguaggio coreografico e portare in scena le loro creazioni.

Il 29 luglio i Concerti d’Estate sono in tour ad Aquara con i Musicastoria di Francesco Granozi, presso l’Azienda agricola di Cinzia Maucione, in cui la musica popolare della formazione di Francesco farà da contrappunto all’olio e al vino ivi prodotti.

Gran finale il 30 luglio con Nino Rota “La dolce vita del Cinema”, uno spettacolo a cura di Sergio Mari e Fabio Marone con gli arrangiamenti di Giovanni Liguori in collaborazione con “Salerno classica” e i solisti della Salerno Sinfonietta, che ci farà curiosare nel laboratorio del compositore per carpire alcuni ‘segreti del mestiere’, ad esempio quella peculiare prassi combinatoria che si alimenta di quelle particolari suggestioni che hanno fatto entrare nel nostro sentire ogni melodia dell’amico magico. Il concerto avrà il suo Preludio Noir a cura dell’Associazione Porto delle Nebbie, presieduta dalla giornalista e scrittrice Piera Carlomagno (fonte il web)

Come tutte le altre, anche la 25 esima edizione, a presentarla è Concita De Luca, fascino, bellezza e semplicità, uniti in una sola persona.

 

Maria Serritiello




 

 

 


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