Fonte:www.lapilli.eu
di Maria Serritiello
Con “26 e 4 Remake”, ha
avuto inizio la stagione teatrale “Destinazione Comicità, presso il teatro
laboratorio Santa Margherita, nella zona orientale di Salerno, che va avanti
dal 30 settembre 2023, fino al 15 aprile 2024, con 8 spettacoli+ 2 in omaggio,
alla cifra di 70 euro , alla portata di chi si vuole distendere con il sorriso
o anche con la risata. Due spettacoli, ogni volta, il sabato sera alle 21,00 e
la domenica in replica alle 19,15.
26 e 4,
i numeri fortunati, dove 26 è la farmacia e 4 il teatro, simboli ispiratori
della scrittura di Lello Casella, che ne è anche il regista, oltre che abile
interprete. I due atti hanno come luogo fisso, proprio la farmacia, riprodotta
con artistica precisione, per fare da sfondo alle vicissitudini dei 5
protagonisti: Saverio, Lulù, Rafilina, Arturo e Franchetielle, ovvero
Ciro Girardi, Antonello Cianciulli, Roberta Manzo, Maria Luisa Pirri e Lello
Casella Ed il numero 4? Centra, oh si che centra, in quanto Arturo, che si
spaccia per dottore, altro non è che un miserevole teatrante, innamorato cotto
della bella Lulù, ma che non disdegna le altre, tipo la languida Rafilina. La
prima parte è di preparazione, i personaggi sono delineati con i loro desideri
amorosi e teatrali, quelli di Saverio il farmacista, per esempio, che paga
perfino Arturo, sempre a corto di soldi, pur di avere la parte di Romeo, nello
spettacolo in preparazione. Sia la prima parte che la seconda è intervallata da
spacchetti musicali, danzati mirabilmente da un pregevole corpo di ballo, su
coreografie di Valeria Alfano del Polo delle Arti con musiche scelte dall’antica
melodia napoletana. Lo spettacolo, continua con l’esilarante drammatizzazione
di Giulietta, Ciro Girardi e Romeo, Antonello Cianciulli, basta
vederli nei panni di scena per ridere con gusto come la rassegna
teatrale vuole. Abbandonati i panni dei due infelici innamorati ritornano nella
farmacia per rappresentare, insieme a Lello Casella e Roberta Manzo, l’atto
unico di Eduardo De Filippo “Pericolosamente”, scritto nel 1938.
La gag è divertente ed è
ben caratterizzata; gli interpreti, ognuno per la propria parte, hanno dato il
meglio di sé. Bravo Lello Casella nel rifinire lo spettacolo,
incastrando tutti i personaggi e nel creare una piacevole contaminazione con
testi noti e di valore. L’ambientazione anni ’20, il recitato marcato e le
battute spesso a doppio senso hanno creato un clima di assoluta spensieratezza.
Lo spettacolo viene
replicato fino all’8 ottobre
Note conoscitive
Il Teatro Laboratorio
Santa Margherita, nella zona orientale della città di
Salerno, è sorto nel 2019, nella struttura, che post terremoto ’80, è servita
da chiesa. Il teatro laboratorio nasce
con l’intento di favorire attività che tendano a sviluppare
la socializzazione nell’area extra scolastica ed extra familiare. Un teatro di
quartiere, dunque, un centro di cultura permanente che possa liberare le
creatività.
Il Teatro laboratorio S.
Margherita è il teatro popolare della zona orientale, con 100
posti a sedere, confortevole ed a 100
metri dall’uscita della tangenziale di Pastena-Giovi e con ampio parcheggio
gratuito.
Inoltre il teatro dispone
di una dependance di oltre 200 posti “Il Giardino dell’Arte” per
dare continuità al lavoro progettuale, anche, durante il periodo estivo.
Maria Serritiello
www.lapilli.eu
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