Fonte:www.lapilli.eu
di Maria Serritiello
Dal 18 al 26 giugno a Salerno è Festival della Letteratura, la kermesse, la terza in Italia del genere, è alla sua quarta edizione. Quella salernitana, si distingue per la durata, fissato a 9 giorni, con un numero d’autori e di avvenimenti che si contano intorno ai duecento. All’interno di questa edizione una novità di rilievo che proietta il festival su di una ribalta italiana di grande prestigio ed è la sinergia stabilita con la Fondazione Bellonci per la settantesima edizione del Premio Strega. I cinque finalisti tra i dodici autori selezionati il 15 giugno, sono presenti in una serata particolare nell’atrio del Duomo, ma le novità non sfiniscono qui, infatti da quest’anno si è avviata, una “Vetrina dell’editoria campana” con l’intenzione di farla crescere fino ad arrivare ad un salone dell’Editoria del Mezzogiorno. Salerno letteratura, inoltre, ha intrecciato agganci con il Ravello Festival, con Velia Teatro, con Linea d’Ombra festival culture giovani e con le associazioni A voce alta e Tempi moderni e collaborazioni con l’Università di Salerno, con la Fondazione Alfonso Gatto, con l’Associazione Porto delle nebbie e tanti altri unioni che tutto l’anno diffondono cultura sul territorio.
I luoghi dove si spalma il festival sono:
Arco Catalano, Arenile di Santa Teresa, Atrio del Duomo, Cinema Apollo, Fondazione Carisal, Largo Barbuti, Museo diocesano San Matteo, Palazzo Fruscione, Palazzo Sant’Agostino provincia di Salerno, Sala Pasolini, Tempio di Pomona, Villa Comunale.
Dal 6 giugno in poi è possibile consegnare presso gli infopoint del festival (Via Velia 11 e Tempio di Pomona) tutti quei libri che hanno provocato intense emozioni e che si desidera condividerle con altri. Una volta raccolti ed etichettati con un codice book-crossing, per identificarli, dal 23 giugno sono a disposizione negli appositi scaffali di Palazzo Fruscione.
E’ possibile scaricare FestivApp per essere sempre aggiornati su tutto il programma giornaliero. Punti di ristoro, tra un evento e l’altro, si possono trovare a Palazzo Fruscione e alla Sala Pasolini, mentre a Largo Barbuti si servono birre artigianali e panini gourmet.
Tutti possono aiutare Salerno Letteratura a portare avanti i suoi progetti, partecipando alla campagna di raccolta fondi, con un piccolo contributo “Io sostengo” Sono previsti spettacoli a pagamento per la scena della letteratura che si terranno nell’Atrio del Duomo, nella Sala Pasolini e Largo Barbuti. Non mancano i gadget griffati Salerno Letteratura: segnalibri, penne, t-shirt, taccuino, da acquistare presso gli infopoint del festival. L’importante evento si avvale del patrocinio del Ministero dei beni e della attività culturali e del turismo, della Regione Campania, della Provincia di Salerno, del Comune di Salerno.
Fondatori:
Francesco Durante (direttore artistico) Francesco Durante, giornalista e critico letterario, è nato ad Anacapri e vive a Napoli. Insegna all’Università Suor Orsola Benincasa. È stato redattore capo centrale de “Il Mattino” e del “Corriere del Mezzogiorno”, e di tre periodici femminili: “Grazia”, “D-la Repubblica delle Donne” e “Marie Claire”.
Ines Mainieri (direttore organizzativo)Nata in Lucania, vive a Salerno dal 1965. Esperta di fondi strutturali, ha lavorato in Commissione Europea a Bruxelles, al Ministero del Lavoro a Roma e alla Regione Campania
Maria Serritiello
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