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sabato 15 luglio 2023

Al Teatro Charlot di Pellezzano (SA) gli Arteteca divertono il pubblico

 


Fonte: www.lapilli.eu

di Maria Serritiello

Che gli “Arteteca” fossero divertenti è cosa risaputa, ma che col tempo siano diventati bravi comici, quelli, per intenderci, che si fanno apprezzare per il tempo giusto, per le battute a raffica, per l’intelligenza del testo che arriva a tutti, senza fare arricciare il naso ai puristi della lingua, è stata una piacevole conferma.

Li seguo da sempre (N.D.R) da quando a Paestum, dove il Premio Charlot era approdato, per quelle strane anomalie che succedono a volte, me li ritrovai sul palco, poco più di due giovanetti, a fare il verso a quelli che si scrivevano su Facebook. Siamo agli inizi di questa malattia collettiva e non c’era neanche WZ a fare da contraltare!

Seduti su due sedie, con le tastiere sulle ginocchia si collegavano con quegli appellativi strani, adatti a mantenere la privacy, all’inizio, sicché la conversazione iniziava così: “Ciao super dotato 68’. “Ciao passera solitaria 80’. “Da dove chatti”, chiede lei. “Dalla cucina” gli risponde lui. Lei incalza “Come ti sei fatto” e lui “Ti sbagli è stanchezza” Imperterrita lei “Che carattere hai?  “New romance 14” è la risposta di lui. Due sprovveduti della tastiera, da usare di nascosto, anche se lei è già più capace, perché sa cosa vuole da quella chattata. Siamo nel 2011 e di cammino ne hanno fatto i due giovani, tanti successi raccolti, tanti spettacoli e partecipazioni a Made in Sud, sulla Rai, che li hanno fatto conoscere al grande pubblico.

Grandi scopritori di talenti la famiglia Tortora, nel caso si cita il patron Claudio Tortora, il capostipite a creare il Premio Charlot, dove tutti dal primo all’ultimo, su quella pedana vincente, sono passati e così anche gli Arteteca.

Da tre anni Gianluca Tortora, degno erede, mette su, quale direttore artistico, una rassegna estiva dal titolo “R. Estate con noi” nell’arena del Teatro Charlot di Pellezzano (SA) in collaborazione con il media partner RADIO BUSSOLA 24. Un programma di tutto rispetto, in una zona discosta dal centro cittadino e che offre vantaggio di qualità: il parcheggio.

Gianluca Tortora assieme al socio Piermarco Fiore hanno scommesso su questo teatro, che era stato abbandonato e senza un progetto attivo che lo facesse risplendere. Grazie alla ferrea volontà e la capacità imprenditoriale dei due giovani, il teatro si è ripresa la scena, per cui si alternano eventi che soddisfano il pubblico. Ieri sera Monica ed Enzo, ovvero il duo che fa coppia anche nella vita, hanno divertito molto, il pubblico accorso. Lei sempre pronta ad esaltare i punti deboli di Enzo, lui vittima sacrificale, che si offre con rassegnazione, per la buona riuscita dello spettacolo. Ed eccoli i vari sketch che puntano sulla loro vita matrimoniale e quella precedente: dove andiamo in vacanza, l’appuntamento al buio, l’invito a cena della suocera allergica al prosciutto, offrendole manicaretti a base di quel prodotto, quando un uomo ha 36,00 di febbre, il primo appuntamento, Sara, lo loro figlioletta, in scena( la bambola), i tamarri, la regina dello shatush, dove passiamo le vacanze di natale, ma la loro bravura sta nell’ improvvisare battute spontanee con il pubblico, pratica molto comica che evidenzia una perfetta sintonia tra loro, un leggersi a memoria, che scampo non ce n’è  per nessuno. Ebbi a dire, tempo addietro, dopo un loro gradevolissimo spettacolo al Teatro Ridotto di Salerno, che come coppia comica richiamavano gli ineguagliabili Sandra Mondaini e Raimondo Vianello, dopo averli visti, ieri sera, al teatro Charlot di Pellezzano (SA), confermo il mio giudizio. Sono proprio bravi, si comprendono velocemente e cambiano i ruoli con una rapidità sorprendente. Due ore e forse più, trascorse nel sano divertimento, dove a ridere sono stati proprio tutti, grandi e piccini.

Maria Serritiello

 

Un po' della loro storia artistica

Dopo aver seguito dei corsi di formazione ed aver maturato varie esperienze teatrali, nel 2005 nasce un gruppo chiamato “Lazzari felici” formato da Monica Lima, Enzo Iuppariello ed altri due giovanissimi attori: Claudio Greco e Francesco Iacono. Nell’anno 2005 i Lazzari felici vincono il premio nazionale “premio Totò alla comicità” ed entrano nella stagione di alcuni teatri a Napoli, come il “Centro Teatro Spazio”, il “Caffè cabaret” e il teatro “Troisi”. Nell’anno 2006, vengono riconfermati nelle stagioni teatrali del 2005, e rientrano anche in quella del teatro “Palcoscenico” di Napoli. Il 7 Luglio 2007, nasce il duo di cabaret “Gli Artétéca”, formato da Monica Lima ed Enzo Iuppariello. Nello stesso mese il duo vince il premio nazionale “Festival del cabaret di Manciano” – Grosseto. In agosto sono finalisti ai premi: “Ridiamoci su” di Vico Equense – Napoli “Valsugana Ridens” di Levico Terme – Trento “Avanti il prossimo” di San Giovanni Teatino – Chieti. Ad ottobre vincono il premio “Ridi che ti passa” di Afragola – Napoli In questi mesi partecipano a varie trasmissioni televisive, tra le quali “Buona Domenica” e “Seven Show”. A dicembre partecipano al prestigioso premio di cabaret “Bravo Grazie” in onda su Rai due. A seguire Made in Sud, film e tanto altro.

 


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