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domenica 10 ottobre 2021

Addio te lo dico con il "Ghosting"

 





 Fonte : il web / notizie raccolte

Maria Serritiello 

Ho raccolto dal web, citando le fonti, notizie sul   "Ghosting" un fenomeno, sempre più in espansione, per l'uso copioso dei social. Attenzione soprattutto ai ragazzi e alle ragazze, più esposti per il loro stazionare, ormai ininterrottamente, in web.


II ghosting è la pratica di interrompere tutte le comunicazioni e i contatti con un partner, amico o conoscente senza un apparente motivo o alcun tipo di avvertimento, ignorando completamente qualunque tipo di contatto. 

Il termine nacque ad inizio anni 2000

Tratto da

HUFFPOST

By Cristiana Mastronicola.

"....Il nome è nuovo ma il concetto è vecchio come il mondo. Partiamo quindi dall'inizio. Avete presente quando iniziate a frequentarvi con qualcuno e poi questo qualcuno all'improvviso sparisce? Magari per voi le cose si stavano addirittura mettendo bene, eravate usciti e vi sembrava che la sintonia ci fosse. E, invece, niente. Puff. Sparito nel nulla. Ecco, a questo fenomeno gli esperti di "relazioni sentimentali ai tempi dei social" danno il nome di "ghosting"... . Da qui si susseguono sensazioni contrastanti ma che genericamente possono essere condensate in una sola parola: ansia. L'ansia della risposta che non arriva, l'ansia di aver frainteso tutto, l'ansia di non riuscire ad ignorare il cellulare, l'ansia di controllare spasmodicamente la conversazione. In alcuni casi iniziamo a raccontarci una storia che non c'è, ad inventarci le giustificazioni più assurde pur di aggrapparci a qualcosa. Ma niente, la verità è che non gli piaci abbastanza". 

DI  TeamClio

  1. ....Chi fa ghosting fugge e non consente all’altra persona di avere un confronto. Questo comportamento in psicologia viene attribuito principalmente a una personalità narcisista, ma ci sono anche persone che fanno ghosting a causa di problemi affettivi....
  2. Vendicarsi nei riguardi di chi fa ghosting è un inutile spreco di
  3.  energie: il modo migliore per liberarsi del ricordo di queste persone è voltare pagina e capire che non facevano per noi.
  4. Chi fa ghosting ritorna a volte e questo comportamento si chiama zombieing. Diffidate di queste persone, perché con ottime probabilità spariranno di nuovo. Esiste, infatti, un profilo psicologico ben preciso in cui far rientrare questo tipo di persone, accomunate prevalentemente da scarsa empatia e inaffidabilità. 
Fare ghosting significa smettere di rispondere ai messaggi e alle chiamate, tagliare tutti i ponti con la persona che si vuole “abbandonare”. Può sembrare un processo rapido e indolore – e, sicuramente, nella maggior parte dei casi lo è per chi fa ghosting – ma questo tipo di comportamento è in realtà estremamente doloroso per chi lo subisce.

Chi lo fa si scarica la coscienza, rifiutando ogni responsabilità emotiva ed evitando il confronto, alle volte persino “autoassolvendosi” e convincendosi che lo si fa per il bene dell’altro.

Le principali cause per cui si fa ghosting possono essere così riassunte:

Paura del confronto quando si decide di troncare;
  • totale disinteresse;
  • autoconvinzione che si sta facendo la cosa giusta per l'altro. 
  • Fare ghosting (sia in amore che in amicizia) è una pratica estremamente diffusa  specialmente i giovani tra i 18 e i 30 anni – hanno avuto questo tipo di comportamento almeno una volta nella vita o l’hanno subito.

Il narcisista, colui che è affetto da egocentrismo patologico (e che spesso è in grado di provare solo amore tossico), è un ottimo candidato: si tratta di persone che ricercano l’ammirazione altrui per alimentare l’ego ma che risultano scarsamente empatiche. Oscillano con facilità dal coinvolgimento totale alla freddezza più assoluta e, cosa preoccupante, passano da un estremo all’altro in tempi repentini. Chi fa ghosting soffre: la risposta è no. Cosa pensa o cosa prova,  nella maggior parte dei casi il tutto si traduce con un grande e sonoro nienteQuando si subisce ghosting, sorgono molti dubbi sia su come reagire che su come superarlo. Partiamo dal presupposto che se la delusione deriva da una conoscenza “nuova” sarà sicuramente più semplice superarla. La cosa si fa più complessa, invece, per quei rapporti durevoli nel tempo o più profondi.

Alla base c’è la consapevolezza di non avere colpe. Bisogna razionalizzare e capire che chi si comporta in questo modo, sparendo senza cercare un qualsiasi tipo di confronto o dialogo, si dimostra immaturo, inaffidabile e, non secondariamente, completamente privo di empatia. Una persona del genere non merita niente, né attenzione, né amore o affetto.

L’ideale è non chiudersi e fare di tutto per voltare pagina: dedicarsi agli amici, impegnarsi in attività che migliorano l’umore, dallo sport agli altri hobby, evitare in ogni modo di farsi sopraffare dai pensieri negativi.

 Attenzione: a volte chi fa ghosting ritorna. In questo caso si parla di zombieing, ossia la persona che è scomparsa nel nulla si manifesta di nuovo, anche dopo mesi, e si comporta come se non fosse mai successo nulla. Se non volete soffrire e volete davvero dimostrare di averla superata, eliminate subito queste persone dalla vostra vita perché con buone probabilmente spariranno di nuovo







dal WEB. RINGRAZIO LE FONTI







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