Pagine

mercoledì 27 aprile 2016

Ben detto assessore Mimmo De Maio, architetto





Per coloro che come Grillo hanno il "mugugno" incorporato e non guardano al di là del proprio naso.

LEGGO DA F,B L'AMAREZZA DELL'ASSESSORE ALL'URBANISTICA MIMMO DE MAIO E OSPITO SUL MIO BLOG I SUOI CHIARIMENTI.

 TANTO LO SO, DOMANI O FORSE SUBITO, GLI STESSI LAMENTERANNO ALTRE QUISQUIGLIE BUGIARDE, PERCHE' SENZA QUESTA PRATICA GIORNALIERA NON SONO NESSUNO ED IL LORO MOTTO E' "FACIMME AMMUINA"DI REGIO DECRETO MAMORIA.  (sema)


Non nascondo di aver provato - nel mentre eravamo impegnati ad illustrare al alcuni giornalisti francesi il senso dell’opera di Zaha Hadid nel contesto di Salerno, della Campania e del sud Italia - un pizzico di amarezza nell’aver letto alcune considerazioni su presunti disservizi della stazione marittima. Preciso allora che:
1) La stazione marittima è rimasta chiusa per due giorni per consentire gli interventi necessari alla ripulitura delle aree aperte al pubblico (si sono... contati circa tremila ingressi), per perfezionare il percorso tattile e per ultimare passaggio di consegne alla Stazione Marittima S.P.A. che la gestirà in questa prima fase.
2) da domani, giovedì, la struttura sarà aperta al pubblico tutti i giorni dalle ore 7.30 alle ore 13.30 per poi arrivare, a breve, all’apertura anche pomeridiana dalle ore 15.30 alle 19.
3) Oltre al servizio informazioni saranno gradualmente attivate tutte le altre funzioni.
4) Non esiste alcuna barriera architettonica: i diversamente abili hanno a disposizione rampe, ascensori e percorsi interni.
5) Abbiamo voluto l’installazione dei nastri trasportatori in quanto Salerno dovrà continuare a fungere da porto di imbarco/sbarco di passeggeri, quindi di inizio/fine crociera.
6) La stazione marittima è immediatamente fruibile dalle navi da crociera compatibili con l’attracco al molo Manfredi.
Mi auguro che, di fronte alla incomparabile bellezza di un'opera che tutto il mondo sta celebrando, i pezzi più retrogradi della comunità salernitana inizino finalmente a scrollarsi dalle menti la logica del provincialismo ed a guardare allo sviluppo urbanistico della città senza  pregiudizi. Proprio come ha invitato a fare il Premier Renzi.


                             

                              
                                
                                    



                              

Nessun commento:

Posta un commento