Fonte: www.lapilli.eu
di Maria Serritiello
Dalla parte degli autori, per raccontarli, in un sostanzioso volume, dal titolo "Mi ritornano in mente", ci si è messo un ingegnere elettronico salernitano, interessato sia alla musica che alla scrittura. Unendo le sue due passioni, Gianfranco D'Amato, questo il suo nome, ne ha tratto una minuziosa ricerca su personaggi, sconosciuti al grande pubblico, ma che hanno fatto la fortuna dei maggiori cantanti italiani. Il libro si avvale della prefazione di Mara Maionchi, nota produttrice discografica e talent scout italiana. La genesi del libro prende l'inizio dal bisogno dell'autore di trovare in rete, un brano preferito degli anni '70, "Amica mia" di Guido Renzi, a cui era particolarmente legato. Cerca e ricerca, finanche attraverso Skype, che riesce a trovare, il pressoché sconosciuto paroliere, che nel frattempo si era trasferito in Canada. Contattato il primo, perché non continuare, si è detto l'ingegnere D'Amato? E così con un paziente lavoro d'indagine e non senza difficoltà, per la diffidenza iniziale degli interessati, riesce ad intervistare 22 autori e 13 interpreti, spalmandoli in 35 capitoli di fatti, notizie, aneddoti ed emozioni. Conosciamo così, attraverso il percorso della memoria, sì, perché i parolieri della canzone italiana ci hanno accompagnato nel cammino vitale, forse i migliori anni della nostra vita, parafrasando una splendida canzone di Maurizio Fabrizio, cantata da Renato Zero: Dario Baldan Bembo, Gianni Bella, Eduardo Bennato, Toto Cotugno, Roby Facchinetti, Jimmy Fontana, Claudio Mattone, Franco Migliacci, Enrico Ruggeri, Gianni Togni, Roberto Vecchioni, per citarne alcuni. Nel libro, una preziosa fonte di notizie, il racconto dei personaggi, ben si equilibra con le interviste e si apprende, per esempio, che Roberto Vecchioni, è stato spinto a musicare le sue parole da Francesco Guccini, mitico cantautore emiliano, da poco ritiratosi dalla scena, che ha provato un'emozione indescrivibile, quando è stato premiato con il "Premio Tenco" e nel 2011, quando ha raggiunto il podio di Sanremo. Così a leggere il libro dell'ingegnere elettronico e manager, che fa girare la vita lontano dalla sua Salerno, se ne ricavano tante curiosità e notizie piacevoli per la conoscenza di un mondo che è vicino a noi, più di quanto pensiamo, per averci fatto cantare, la gioventù nel mentre si svolgeva. Opportuno il titolo del libro "Mi ritornano in mente", che rimanda per una trasposizione automatica a Battisti e Mogol, e non dispiace.
Il 16 gennaio 2015, alle ore 18,00, presso la centralissima Libreria Feltrinelli di Salerno, il testo di Gianfranco D'Amato sarà presentato al pubblico da Licia Di Stasio, coadiuvata da Umberto Flauto, Laboratorio dei pensieri scomposti. Si replicherà il giorno19 gennaio, presso la Sala Moka di Corso Vittorio Emanuele di Salerno, alle ore 18,00, a cura dell'Associazione Culturale "Il Caffè dell'artista, Presidente Prof.ssa Flora Battiloro. Allieterà la serata, il dottor Vicenzo Pagliara, con musica citata nel libro.
Gianfranco D'Amato, nato a Salerno, vive a Milano ed è tra i fondatori dell'Associazione No Profit "Muovi La Musica".
Maria Serritiello
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