Fonte: www.lapilli.eu
di Maria Serritiello
Il
13 marzo “Quelli che il Teatro…” di Mugnano di Napoli
hanno presentato al Teatro Genovesi, nell’ambito del Festival Nazionale Teatro XS Città di Salerno, “La stranissima coppia” di Diego Ruiz.
Ad apertura di sipario,
dinanzi al portone del civico 62, c’è un lui con un mazzo di fiori finti in
mano, ad attendere una lei, è il loro primo incontro! Un sottofondo musicale
romantico, la voce è di Frank Sinatra, chi se no, stempera l’attesa di Diego,
questo è il suo nome, che tenta, invano, di calmare la sua ansia. Il portone
non si apre, ma Milena, così si chiama la donna attesa, le appare lo stesso, ha,
infatti, scavalcato, la finestra per raggiungerlo e raggirare così il suo cane
Filippo, che nel prosieguo sarà determinate per lo svolgimento della storia.
Inizia, così, una convulsa conoscenza, le loro esperienze pregresse hanno fatto
danni quasi irreparabili, di mezzo, c’è, poi, il cane Filippo, che se non
s’addormenta, la padrona non è libera di uscire con lui. Nell’attesa di una
romantica cenetta, prenotata da Diego, in un ristorante alla page, ma versata
da lei che preferirebbe una pizzeria, sul portone, come due adolescenti
approfondiscono la conoscenza. Si viene a sapere della convivenza indimenticata
di lui, della sua solitudine, perché incapace di attaccar bottoni, se non per
una relazione seria, di lei, invece che è stata tradita da Filippo, suo marito,
che ha avuto vari uomini da cui ha avuto benefici e che per essere loro,
riconoscente, finite le storie, chiama i suoi animali domestici con il loro
nome.
Si avvicinano e si
allontanano, litigano su tutto, difficile trovare un punto in comune. Intanto Filippo,
il cane, non s’addormenta mugola a perdifiato, impedendoli di allontanarsi dal
portone, la cena nel ristorante va a monte, ma nessuno dei due decide di non
dare seguito all’incontro, la solitudine pesa. A sbloccare la situazione, ci
pensa Milena, appena saputo che il buon Diego, sì lui, così anonimo, che regala
fiori finti e veste classico, è un impiegato delle agenzie dell’entrate
“Non giudicare, tu non
puoi capire” è la frase mantra che Milena cita ogni volta che deve giustificare
le sue avventure.
Così finiscono per
passare una serata seducente a casa di lei e Diego sarà il nome del prossimo
animale domestico
Due tempi accettabili,
che si avvicinano alle commedie brillanti e leggere che tanto piacciono,
soprattutto adatte per questi tempi così impegnativi per lo spirito. Il testo è
semplice, prevedibile ed anche l’intreccio scorre su binari sicuri. Poche le
battute divertenti, sta di fatto, però, che “La stranissima coppia” scritta da Diego Ruiz nel 2013, dopo un primo debutto del 2014, nel 2015 ha
collezionato 150 repliche nei teatri di tutta Italia. L’autore, anche attore, nasce a Roma nel 1971
e spazia tra commedie e teatro sperimentale prima di approdare definitivamente
al teatro brillante. Gianluca Cinque,
interprete e regista del pezzo, ha tratteggiato, con una recitazione
positivamente disadorna, l’uomo qualunque, mentre Angela Panico ha dato vita, con una certa forza, ad una Milena
nevrotica, stridula e prepotente. Entrambi efficaci nei loro ruoli, è stato un
piacere averli in gara e presenti per la prima volta al Festival XS. Commovente
la loro emozione per la trasferta salernitana
Direttore
di Scena: Gaetano Fierro
Tecnico
audio e luci: Danilo Barone
Scenografia:
Gianluca Cinque
Fotografo
di scena: Luca Ippolito
Regia
Gianluca Cinque
Maria
Serritiello
www.lapilli.eu
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