Maria Serritiello
Sono Gennaro Di Donna, nato a Torre del Greco nel 1955.
Diplomato
ragioniere, ho lavorato negli uffici giudiziari, in Prefettura, all'Università,
al Comune di Torre del Greco. Sono stato giornalista e coautore di alcuni
lavori scientifici su riviste nazionali ed internazionali.
A
sedici anni, i vulcani sono entrati, con forza, nei miei studi. In particolare
il Vesuvio e i Campi Flegrei, hanno avuto un ruolo fondamentale per la mia
conoscenza.
All'Università
Federico II ho collaborato con il professore Giuseppe Luongo, già Direttore
dell'Osservatorio Vesuviano.
La
mia avventura all'Osservatorio Vesuviano è piena di ricordi indimenticabili.
Ricordo la crisi bradisismica dei Campi Flegrei negli anni 1982-84 e gli
incontri di studio con il professore Luongo, direttore dell'Osservatorio
Vesuviano.
Oltre
al Vesuvio ed i Campi Flegrei, mi sono interessato del Vulcano Mt. St. Helens,
nello Stato di Washington (USA) che nel 1980 è esploso con grande energia.
Con
il professore Adriano Mazzarella, meteorologo, ho svolto lavori di ricerca sul
clima.
Studiare
un vulcano e il clima è un'esperienza straordinaria.
Quello
che scrivo è molto lontano dalla poesia, non sono un poeta. Non l'ho mai
pensato.
Attraverso
momenti di sconforto, di apprensione, di solitudine interiore per le malattie
che, da otto anni, mi hanno devastato. Vorrei un mondo che non esiste, un mondo
che non so esprimere.
A
volte, scrivere dei versi mi ristora, con essi nella mente ricordo il passato,
il mio passato.
La
mia cara e indimenticabile Rosanna, era appassionata della poesia napoletana.
Per
lei ho scritto molti versi. Ricordo i suoi occhi neri e profondi che mi
dicevano tutto l'amore che sentiva per me.
Rosanna è rimasta nel mio cuore
e, ancora oggi, mi dà la forza di scrivere versi che dedico a lei.
Se solo avessi un'ora
Avevo te e sei andata, quella sera d'estate, lontana.
Un mondo invisibile ti sovrasta e la solitudine, che è
in me,
si nasconde nei ricordi del tempo.
Se solo avessi un'ora, un'ora sola,
per vedere i tuoi occhi splendidi, ascoltare la tua
voce,
avvertire il tuo sentimento d'amore, sentirei il
paradiso.
Il tramonto, con i suoi colori, domina la mia mente,
che aspetta, senza riposo, la notte profonda!
Piove
Le prime gocce, un fulmine e poi la pioggia costante.
I lampi illuminano la notte e il vento trasporta le
gocce che diventano più intense.
La meraviglia dei fulmini che cadono con il guizzare
veloce verso terra e nell'aria stessa.
La pioggia, ora, è intensa sempre più, e il frusciare
si sente dietro la finestra.
Il temporale si è fermato, mi affaccio e avverto
l'odore della terra!
Il Vesuvio
Il Vesuvio, montagna di fuoco.
Tra cenere e lapilli sulla roccia di lava,
mostra la bellezza della natura ignea.
Scienza, poesia, musica, versi e passione
fanno del vulcano un luogo dove l'amore vince ogni
avversità.
Una domenica d'estate
Una domenica d'estate, il sole, a mezzogiorno,
splendeva sulla bella Napoli.
La gente passeggiava per le strade e, come in un
sogno, era felice.
I bambini giocavano gioiosi nei vicoli e tutto
sembrava un paradiso.
Un paradiso? Sì! Quel giorno il Signore discese dal
Paradiso
e camminava tra la folla napoletana.
Dio ascoltava ogni singola persona, ricca o povera, e
quando fu nel Cielo esclamò:
Napoli è bella, come la sua gente, ed io la salverò!
Come una danza
Mormora appena il mare stanotte, e nel buio sembra
senza vita.
Ecco, l'aria ha un sussulto, e poi un altro, e uno
ancora
e le onde seguono il ritmo, come un danzare nel tempo
che passa.
Domani, forse, il mare si acquieta e io, solo nei miei
pensieri,
ammiro la natura, questa natura che sorprende. Sempre!
2
Vorrei
Vorrei ascoltare un albero quando arriva l'autunno.
Vorrei ascoltare le foglie che cadono col loro colore
ingiallito.
Vorrei ascoltare il loro lamento.
Vorrei ascoltare la gioia del domani.
Vorrei, vorrei, vorrei!
Nel mare dei sogni
Nel mare dei sogni, ho visto il passato;
Nel mare dei sogni, il sole era splendente più del
solito;
Nel mare dei sogni, le piogge erano leggere;
Nel mare dei sogni, ho assaporato la felicità;
Nel mare dei sogni, l'amore è amore per sempre.
La vita
La vita, lunga che sia, è come la lava di un vulcano.
Nasce dal cratere e si insinua tra le rocce che le
fanno strada
o bloccano il suo percorso.
Ma la vita, come la lava,
supera gli ostacoli e riprende il suo cammino.
A volte la lava, esausta,
si ferma perché l'energia si è fermata.
Sì, proprio come la vita.
Non bisogna disperarsi per questa realtà comune a
tutti,
senza esclusione alcuna.
La vita gioca il suo ruolo di positività o di
negatività del destino.
Ma un fatto è certo: la vita è vita, comunque sia!
La nuvola
Vedo, tra le nuvole, il sole.
Un sole pallido, che si nasconde e riappare
e poi si nasconde e riappare
tra le nuvole d'autunno.
Una nuvola, adesso, fa i capricci.
Pare dubbiosa a coprire la luce del sole
e si lascia, senza opporsi, a disciogliersi nel cielo.
La nuvola non c'è più, lascia il suo posto alle altre,
ed io aspetto il cielo sereno.
Ricordo di te
Ho trovato un vecchio libro,
è un libro che racconta l'amore.
Ho trovato un vecchio anello, mi ricordo del nostro
amore.
Ho trovato una vecchia maglietta, che indossavi in
estate.
Ho trovato una vecchia borsa, che mi ricorda la nostra
gioventù.
Ho trovato una vecchia lettera d'amore, con la carta
ingiallita.
Ho trovato un ricordo, il ricordo di te che vivi nel
mio cuore.
3
Un nuovo giorno di luce
Vorrei dialogare col Sole che tramonta, con i suoi
colori di fuoco.
Tu che scaldi questo mondo.
Tu che, instancabile, sei fermo nel cielo del mattino.
Tu che salvi la natura col tuo calore.
Tu che riscaldi dopo la tempesta.
Tu che salvi la nostra vita.
Il Sole, muto nella sua intimità, scompare con una
promessa:
un nuovo giorno di luce!
L’amore in una rosa rossa
Un amore racchiuso in una rosa rossa appena sbocciata.
Un amore che vive in te, che vive in me.
Questo amore che è segreto, un segreto che scopriamo
noi. Io e te.
Tu, amore, sei la mia verità, il mio desiderio, la mia
vita, il mio tutto.
Il nostro amore, la rosa rossa, il passato, il
silenzio.
Vengo da lontano
Sono un migrante e vengo da lontano.
Sono un nero e vengo da lontano.
Sono povero e vengo da lontano.
Sono un semplice uomo e vengo da lontano.
Sono un figlio e vengo da lontano.
Sono un padre e vengo da lontano.
Sono fedele a Dio e vengo da lontano.
Cerco un paesaggio
Cerco un paesaggio dove i fiori della vita esprimono
desideri lontani
Cerco un paesaggio illuminato dal sole, quando il sole
è lucente
Cerco un paesaggio dove la luna risplende all'amore,
questo amore splendente
Cerco un paesaggio dove esiste, oh Dio, soltanto il
tuo amore infinito
Giorno d'autunno
Le foglie coprono la terra bagnata
e il vento leggero le porta via.
Agitate dal vento, creano piccoli vortici
e la pioggia sottile le accarezza.
L'autunno si svela con la sua semplicità, tra il cielo
sereno,
la tenue pioggia e il cauto vento.
Questa notte la pioggia ha trovato una stasi
e il vento spazza via le nuvole.
Il cielo è sereno.
Domani, sarà
un giorno d'autunno!
4
Meravigliosa Natura
Il cielo, imbiancato dalle nuvole, lascia l'azzurro
sperduto
Piove e la luce si oscura.
I fulmini lasciano la loro luce al rumore dei tuoni
Un tuono esplode in un lungo suono.
Sembra deluso, arrabbiato contro la pioggia.
Piove. La pioggia lontano, ora vicina,
ora debole, ora intensa, ora i fulmini, ora i tuoni.
Calma la tua ira, possente e meravigliosa Natura!
Arriverà, presto, il sereno.
Il tempo di un amore
Ho sognato un giorno d'estate,
quell'estate di tanti anni fa
L'incantevole freschezza di un tempo,
il tempo di un amore.
Amore. Amore sereno dei giorni sereni
Insieme, passeggiavamo in strade senza fine
I pensieri, quelli più belli, incrociavano le nostre
parole
Erano parole, parole d'amore senza fine
Il mantello di pece
La luce, dei giorni felici,
tramonta in questo mondo martoriato,
deluso, arrabbiato, impotente.
Quale sarà il futuro prossimo e di quello a venire?
La luce ha calato, inesorabilmente, il suo splendore,
e il buio, orrendo delle tenebre, avvolge il suo
mantello di pece.
A zio Enzo
Ero piccolo così, mi facesti un regalo: un giocattolo.
Lavoravi fin da ragazzo.
Ti assentavi per mesi e non ti sei mai lamentato un
solo giorno.
Ti incontravo per strada o a casa quando hai smesso di
lavorare. Era bello incontrarti!
Ogni giorno, venivi a casa e anche quando ero in
ospedale.
Per me, che tristezza.
In quel tempo, stavi bene.
Ricordo i bei tempi, quando, per hobby, mi osservavi a
lavorare con circuiti elettronici.
Ora, dopo una malattia, non identificata, durata due
anni, sei andato via da noi.
Non ti ho salutato, caro zio, per il mio male.
Come avrei voluto farlo, è un tormento, un tormento di
pianto che invade il mio cuore.
Addio.
5
Napule
"Vurria essere n'auciello pe' vulà dinte
all'aria, chella bella, ca piace a tte.
Che suonne doce, c'alleria, che felicità.
N'auciello che canta 'na canzone d'ammore, 'na melodia
doce comme a 'sta città,
staggione pe'
staggione.
Napule, vurria addeventà n'auciello!"
E...cchesta è libertà?
'Na vota, tanto tiempo fa, ce steva nu palazzo
sgarrupato.
Chiedevo, 'nnucente, perché?
A guerra, i bombe, a tristezza e a speranza da gente.
Chelle parole erano amare. Amare comme 'o veleno.
Pensaie, tra mme e mme, ca ero fortunato,
nun avevo visto l'orrendo dramma.
'O tiempo è passato, tutto è cambiato, viviamo nella
libertà.
Poi ci ho pensato. A libertà nun è libertà: a guerra
da povera gente, i popoli senza pace, le funeste
dittature, l'amarezza della fame per milioni di
bambini.
E cchesta è libertà?
La natura indefinita
Sei nel mio cuore, come quando ti ho amata e amasti
me.
Sono passati anni che sopporto questo dolore
e ho distratto con mille esperimenti la mia delusione
della vita.
Il ricordo di te, la tua gioia, sono in me come il mio
respiro.
Sai, anch'io sono stato sul punto di morte.
Il destino mi ha lasciato vivere ma, adesso, è come se
non esistessi
e mi manchi più della vita.
Credo in Dio
Mi è difficile pregare.
Sono molto confuso e non ho la forza di rivolgere i
pensieri all'Altissimo.
Perché mi succede tutto questo?
Non credo che ci sia una risposta che soddisfi tutto
il malessere che è in me.
Perché Dio è silenzioso nella mia anima?
Sono colpevole della mia umanità
e dei miei errori nei confronti dell'Universo che mi
circonda?
Signore, mi rivolgo a Te, affinché una nuova vita di
serenità spirituale
mi avvolga nella Tua immensa misericordia.
Il freddo inverno
La notte gelida dà il benvenuto al freddo del mattino.
Il pallido colore del cielo, la pioggia, il vento
furioso
accompagnano, oggi, la vita.
È gennaio, un abbaiare di un cane risveglia il sonno
di chi dorme
e chi è sveglio già vive il freddo inverno.
6
A mia figlia
Diletto amore
Figlia, diletto amore,
ricordo quando tu, bambina, mi venivi incontro.
Oggi, ti preoccupi di me e stai, con i tuoi occhi che
brillano,
a guardare il mio viso e aspetti un sorriso, quello di
sempre.
Figlia, sei nel mio cuore che ti cerca ogni momento di
questa vita
che dedico a te, mio amore.
Il coraggio
Che gioia, che tristezza, quanto amore,
che delusione, che speranza, che notte buia,
senza domani.
Mi chiedevano, ogni giorno della mia vita, "fatti
coraggio!".
Prendevo il coraggio con le mani,
dimenticavo e ricordavo e poi la tristezza,
tristezza e coraggio, coraggio e tristezza.
Adesso, proprio adesso, no!
Sono diversi anni, più di quattro lustri, tra il
dolore,
penso al tuo dolore.
Quella notte d'agosto, dal dolce pensiero, alla fine
di tutto.
L'alba del tempo
È passato il tempo delle nuvole bianche e del cielo
tinto d'azzurro.
Ammiro, come non mai, l'alba e il tramonto del tempo.
Questo tempo che trascorre nel futuro, bello o triste.
Questo tempo della speranza.
Questo tempo del risveglio.
Questo tempo dell'oblio.
Questo tempo, senza tempo.
L'immensità
Ho sognato di volare nello Spazio, nell'immensità
dell'Universo.
Stelle roventi, immobili e lontane e pianeti che le
giravano intorno
con lentezza e più veloci.
Ho sognato migliaia di asteroidi
e ho visto enormi meteoriti.
Ho visto creature tra le galassie
ed oggetti del mistero astrale.
Allontanandomi dalla Terra,
il tempo ha rallentato la sua corsa e, in sogno, sono
ringiovanito.
Sì, non accusavo le mie sofferenze.
Che bello viaggiare nello Spazio infinito,
nell'immensità, senza traguardi.
È solo fantasia, nient'altro.
Il sogno è andato via.
Svegliandomi, tutto è tornato nella realtà della vita!
7
Il seme della mia vita
Ho trovato un seme di una pianta che non conosco.
È appoggiato, tutto solo, indifeso, senza i propri
simili.
Un passerotto, attratto, si è fermato nei suoi pressi,
ma sembra ignorare la sua presenza.
L'uccellino si allontana, torna di nuovo,
va via e ritorna sui suoi passi.
Il seme, questa volta, è spostato dal vento.
Mi chiedo: perché il passerotto non ha beccato il
seme?
Adesso, solo adesso, tutto è noto in me.
Il seme è la mia vita che, ancora, nel vento
dell'esistenza, vive in me.
Risveglio
La mente si risveglia alle tue parole,
perché il pensiero attraversa il percorso del tempo.
Tempo che eri, tempo che sei, tempo che verrà.
Il passare degli anni, dei mesi e dei giorni senza
fine,
aspettano la speranza che non verrà.
Il gabbiano
Era quasi buio.
Un gabbiano aveva perso lo stormo e volava
nell'oscurità, senza pace.
Che pena mi faceva questo volatile solitario, senza
meta.
Finì di volare e si poggiò su un tetto.
Sentivo il suo garrito.
Aspettava il sole che nascesse e riprendere il suo
volo, sul mare accanto.
Una rosa rossa
Una rosa rossa per esprimere tutto il mio amore.
Quante volte ho fatto questo gesto,
quante volte ho detto "ti amo".
L'amore che ti fa vivere.
L'amore che ti fa morire di gioia.
L'amore che ispira la bellezza della vita,
la bellezza che è in te, mia adorata.
Sulle vie affollate da tanta gente che incrocia i suoi
passi,
io vedo te, soltanto te, prezioso amore.
La vetta dell'amore
Il tuo amore, il mio amore,
il nostro amore che innalza il cuore al di sopra di
ogni vetta.
La vetta più alta di ogni montagna,
la vetta che arriva al cielo e nel cielo, ancor più.
Ascolto la tua voce, ascolti la mia voce,
il cielo ascolta la nostra voce.
La nostra voce che grida nell'universo la parola più
bella: AMORE.
8
Il cielo intorno a te
Il cielo pieno di stelle, e tu sei accanto a me, mio
amore.
Guarda quella stella, è più lucente tra mille stelle,
ma tu sei l'astro del mio cuore.
Passano le ore.
Le prime luci illuminano il tuo volto.
Ti guardo! Apri i tuoi occhi.
Occhi blu, come il cielo intorno a te.
Respiro d'amore
Sei così bella ai miei occhi
che sento nell'anima tutto il respiro di un amore,
senza fine.
Quando mi parli, ascolto il vento leggero,
che inonda la ragione della vita che è in me.
La brezza di questo amore che mi travolge,
che scopre i sensi nascosti, che arde in me,
che grida ti amo.
L'amore che entusiasma i tuoi occhi
e risponde, alle mie parole, con una frase che hai nel
cuore: amor mio.
Ti adoro, mio amore.
Il tuo sorriso
Sogno te tutte le notti.
Quando mi sveglio, tu dormi ed io guardo il tuo viso e
sento la tua voce.
Poi, apri gli occhi, mi sorridi, mi abbracci, mi baci
e mi dici: ti amo.
Ti alzi, prendiamo un caffè e mi guardi con i tuoi
occhi illuminati d'amore.
Giù, per strada, osservo te. Tu, ti giri e sorridi.
Ti guardo ancora, te ne accorgi, mi baci
e mi dici: ti amo.
Tutto il mondo è tuo, tutto il mondo è mio.
Quest'amore che è tuo, quest'amore che è mio.
Niente lo distruggerà. Giammai.
La vita e l'amore
Se tu non esistessi, che cosa è una rosa?
Un fiore senza amore.
Delle rose rosse sono un pensiero d'amore, il tuo
sorriso.
Ti incontro e parliamo di noi.
Sei stupenda nei tuoi pensieri ed io,
incantato, senza parole, sogno la vita e l'amore.
Mi svegli dal mio incanto, ridi, ti dico ti amo.
Chiudi gli occhi, ma non so perché.
Un angolo di strada, mi abbracci e abbracio
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