Barcellona Sunotel Aston
di Maria Serritiello
Andare a Barcellona con
un viaggio organizzato dalla dott.ssa Fulvia Cuozzo, biologa di professione, ma
con l’hobby dei viaggi, che le hanno preso la mano, per cui è consulente dell’agenzia
Cowotur, in Via Davide Galdi, Salerno, è il massimo.
Fulvia Cuozzo, si occupa anche di viaggi
organizzati su misura e lo fa scegliendo bene i servizi da offrire, per
soddisfare a pieno le esigenze dei suoi clienti. Per il mio itinerario, 4
giorni appena a disposizione, per la visita di Barcellona, di spessore europeo,
la scelta dell’albergo è stata essenziale, sì da raggiungere i luoghi da
visitare nel più breve tempo possibile. Sapientemente Fulvia ha preferito, agli
altri alberghi della zona, il “Sunotel Aston 3”, un buon tre stelle, di
eleganza sobria, unico ad includere la colazione al mattino, dalle 7,00 alle
11,00. La stanza n° 302 al terzo piano funzionale e corredata di ogni cosa con un
solo difetto, manchevole di bidet, ma ormai pare che sia un’usanza igienica
tutta italiana, che tarda a diffondersi in altre parti. Una piacevole scoperta,
invece è stata, la piscina in terrazzo all’ultimo piano, affacciata su di un
incantevole panorama, con annessa vasca idromassaggio di acqua calda, arredata
con gusto: sedie, lettini e dispenser per bibite. Altra caratteristica del Sunotel
Aston 3 è la vicinanza con il centro, per cui a dieci, a un quarto ed a
mezz’ora si raggiungono facili i luoghi più importanti da visitare, tutto ciò
se si ama camminare a piedi, altrimenti l’albergo è servito dalla vicina
metropolitana, dai bus e da quelli turistici, che ti scarrozzano per tutta la
città stando comodamente seduti. Intorno all’albergo vi è una vasta scelta di
locali: bar, caffetterie, ristoranti, pizzerie, e locali per accendere una
serata, la cena flamenco, per esempio. Molti dicono che Salerno somigli a
Barcellona, oltre ai larghi marciapiedi uguali ai nostri, voluti sia da noi che
nella sua città da Oriol Bohigas e dall’ipotesi di allargare ed allungare la
nostra spiaggia di Santa Teresa, lungo il litorale, per vivere il mare come
l’arenile “Barceloneta”, io non ho visto altre somiglianze. Barcellona ha
larghe strade, è in pianura e non è stretta dai monti e dal mare come lo è
Salerno.
Grazie alla capacità professionale
ed organizzativa della consulente dell’Agenzia Cowotur, Fulvia Cuozzo weekend,
il viaggio è stato piacevole incastrato bene e gradevolissimo. A presto,
dunque, per altri viaggi personalizzati, che sono la passione di Fulvia e che
io preferisco.
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