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sabato 1 ottobre 2011

Valter Bonatti e Rosanna Podestà. La loro storia in un'Italia piccola



FONTE:QUOTIDIANO.NET

Rossana: "Cacciata mentre Bonatti moriva"

La Podestà: "Solo perché non ero la moglie di Walter"

La Podestà, che ha raccontato l'accaduto a Vanity Fair, era l'amata compagna di Walter Bonatti, leggenda dell'alpinismo mondiale morto una settimana fa: "Mi hanno allontanata dalla rianimazione dicendo 'tanto lei non è la moglie'"



Una norma assurda ha vietato a Rossana Podestà di assistere il suo compagno Walter Bonatti in punto di morte. "Mi hanno allontanata dalla rianimazione dicendo: tanto lei non è la moglie. Eppure, non ce n'è mai fregato niente di sposarci, era altro quello che ci ha uniti. Per l'ospedale dove Walter era ricoverato - ha confidato Rossana nell'intervista rilasciata a "Vanity Fair" - questo era un problema, così come lo è per la legge italiana. Mi hanno allontanata dalla rianimazione dicendo "tanto lei non è la moglie". È possibile che una persona già schiacciata dal dolore venga trattata in questo modo?.

Lo era però quando ha seguito la malattia del suo uomo fin dall'inizio, quando gli ha taciuto l'infausta diagnosi, quando lo ha sostenuto e gli è stata accanto durante le cure ospedaliere.



Rossana e Walter si erano conosciuti nel 1980, dopo che l'attrice aveva rilasciato un'intervista in cui diceva che avrebbe scelto un uomo come Walter Bonatti per fuggire su un'isola deserta. Bonatti le scrisse, le parlò delle isole deserte e dei mondi selvaggi che aveva conosciuto. Entrambi venivano da matrimoni finiti. S'incontrarono a Roma rispettando un appuntamento che Walter aveva scelto: all'Ara Coeli. Si aspettarono per quasi due ore, lei all'Ara Coeli, lui che aveva confuso i monumenti davanti all'Altare della Patria. E fu lei a trovarlo: "Era lì, discuteva con i vigili che volevano spostargli l'auto. Io ero arrabbiata e gli dissi, 'che razza di esploratore sei che non riesci a trovare una persona a Roma'?". Fu così che nacque un grande amore.

*** Walter Bonatti (Bergamo, 22 giugno 1930 – Roma, 13 settembre 2011) è stato un alpinista, esploratore e giornalista italiano.

Era soprannominato "il re delle Alpi". Oltre che alpinista e guida alpina, è stato autore di molti libri e innumerevoli reportage nei quali ha narrato le sue esperienze d'esplorazione e avventura nelle regioni più impervie del mondo in qualità d'inviato del settimanale Epoca, pubblicato dalla Arnoldo Mondadori Editore.

È spirato nella notte tra il 13 e il 14 settembre 2011 all'età di 81 anni, stroncato da un tumore al pancreas fulminante.

***Rossana Podestà, nome d'arte di Carla Dora Podestà (Tripoli, 20 giugno 1934), è un'attrice cinematografica italiana attiva principalmente fra gli anni cinquanta e gli anni settanta. Appena sedicenne venne scoperta dal regista Léonide Moguy durante l'allestimento del cast per il film Domani è un altro giorno; sarà questo l'inizio di una carriera durante la quale girerà una sessantina di pellicole, sia in Italia che all'estero. In Messico interpretò, alcuni anni dopo, il film La rete (La red, 1954), di Emilio Fernandez, che la fece conoscere anche in America Latina. Del 1954 è il matrimonio con il regista Marco Vicario.

Forte di un fisico da pin-up divenne una ragazza-copertina degli anni sessanta e, dopo aver preso parte a film del filone del neorealismo rosa (diretta da Valerio Zurlini, Mario Monicelli e Steno), apparve in film storico-mitologici specializzandosi nel ruolo di "regina del peplum.



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