Fonte Facebook
di Matteo Russo
Billy, il nostro cane di quartiere… anzi della città!
Billy era un randagione molossoide bello e forte e fu amorevolmente “adottato” dalla signora Pina Giello, all’epoca gestore del popolare chiosco di piazza De Curtis, che lo curò pagando le spese di tasca propria, gli diede una cuccia ma soprattutto tanto amore.
Questo evitò a Billy di finire in canile e da allora è diventato il “Cane di Piazza De Curtis”. In questo modo a Billy è stata concessa la possibilità di poter trascorrere la sua vita in libertà.
Billy è inquilino fisso della piazza, dove ha la sua cuccia e dove è solito poltrire tra l’erba fresca dei giardini. Lo incontriamo tutti i giorni, fa parte del nostro ambiente, talvolta lo vediamo e gli indirizziamo una parola, a volte non ci accorgiamo nemmeno di lui ... Ma se improvvisamente non lo vediamo più, chiediamo notizie, scoprendo magari che ci manca.
Billy, nonostante la sua mole da cagnolone terribile è invece di una dolcezza unica. Ora è molto in avanti con gli anni, cammina a fatica per colpa degli acciacchi della vecchiaia e di una artrosi all’anca.
Nonostante questo il mitico Billy è protagonista di situazioni a dir poco straordinarie. Tutte le sere, infatti, immancabilmente, da piazza De Curtis si porta sulla centralissima Via Roma andando alla rosticceria di Barbara, dove, senza dare fastidio a qualcuno, si mette davanti all’uscio e aspetta pazientemente la sua razione di frittelle e wrustell. Poi, una volta fatto lo spuntino se ne ritorna alla sua piazza.
Ma quel che ha di incredibile il comportamento di questo cane grande e buono è che attraversa la strada sulle strisce pedonali. Si…. Attraversa sulle strisce. Si mette lì… aspetta che qualcuno attraversa e lui lo affianca e, camminando piano piano per via dei suoi guai di salute, si porta dall’altra parte della strada.
Stesso rituale per il ritorno. Abbiamo fatto delle registrazioni video che riprendono queste scene, pubblicate anche su Facebook e su YouTube. Anche gli automobilisti si fermano dapprima meravigliati ma poi rispettosi di questo cane vecchio e malato che attraversa sulle strisce senza dare fastidio, molto meglio di noi umani
Caro Billy, forza. Noi siamo tutti con te. Ti vogliamo un sacco di bene
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