Pagine

mercoledì 22 maggio 2013

Al Palazzo Genovese di Salerno la mostra fotografica "Ricordami come eravamo"

genovesi2


Fonte:www.lapilli.eu
di Maria Serritiello


"Ricordami come eravamo", a rammentarlo ci ha pensato l'Archivio storico del Comune di Salerno, in collaborazione con l'Università degli studi  Suor Orsola Benincasa, Scuola Superiore di Servizio Sociale e l'Associazione Sant'Andrea nell'Annunziatella, allestendo una splendida mostra fotografica sul centro storico di Salerno e riferita agli anni '70, all'interno del palazzo Genovese a Largo Campo.
E così, nelle immagini in bianco e nero, ad esaltare la bellezza semplice e decadente del centro storico, si ritrovano volti rigati dal tempo, personaggi noti o del tutto sconosciuti, vicoli stretti dal buio, fasci di luce sui palazzi diroccati, fanciulli intenti nel gioco, negozi di oggetti obsoleti ed ambulanti, seduti accanto alla loro merce.
Dalle immagini, poetiche ma di degrado ed abbandono del vecchio luogo, senza che abbia mai perso l'umanità traboccante, si riesce a comprendere quanto sia cambiato il volto del nucleo storico, in tutti questi anni e come la vivibilità odierna e' frutto di un percorso di risanamento caparbio, fortemente voluto
Quello della mostra è uno spaccato particolare  della città, ben conservato dall'archivio storico di Salerno, ubicato nell'ex Monastero di San Lorenzo,  grazie al quale e all'intensa attività d' inventariazione e conservazione dei documenti, sono possibili tali eventi di memoria.  Tutto il materiale di "Ricordami come eravamo", questa la titolazione data  alla mostra, è parte integrante di una indagine sociale  che il Comune di Salerno negli anni '70 affidò alla Scuola Superiore di Servizi Sociali. 
All'esposizione degli scatti d'epoca ha partecipato attivamente l'Associazione Sant'Andrea nell' Annunziatella, che opera sul territorio, come spazio collettivo per ragazzi e per adulti, producendo, a sua volta,  scatti attuali e a colori che testimoniano il cambiamento dei quartieri di questa vecchia parte della città. Gli otto ragazzi che hanno realizzato le fotografie sono nati e vivono nel centro storico, per cui nella loro documentazione emergono prospettive e percezioni personali
Vivere il presente, tenendo d'occhio il passato, non è solo "operazione nostalgia" ma giova a non smarrire l'identità delle proprie radici, così mischiate, nella vita attuale, soprattutto nelle giovani generazioni.
Maria Serritiello
www.lapilli.eu

Per saperne di più

Palazzo Genovese
(da Wikipedia)

Il Palazzo Genovese (detto anche "Genovesi") di Salerno si affaccia sul Largo del Campo, così chiamato perché in esso nel Medioevo c'era il mercato delle erbe


Il palazzo si trova nel cuore del centro storico di Salerno, quasi allo sbocco della via dei Mercanti, la più antica via commerciale della città, e vicino all'antico "Forum" della Salerno Romana. La piazza ove si trova il palazzo Genovese (dal nome del barone che lo ebbe in usufrutto con obbligo di manutenzione dalle Carmelitane Scalze) si chiama Sedile del Campo (nel "rione Campo"). Di fronte al palazzo si trova la medievale Fontana dei pesci.
Il palazzo fu costruito nel 1744 dal celebre architetto Mario Gioffredo in stile tardo-barocco. Il portone del Palazzo Genovese è in stile monumentale per risaltarne l'entrata signorile. Bellissimo è anche lo scalone interno.
L'edificio subì notevoli danni durante lo sbarco alleato (Operazione Avalanche) nel settembre del 1943, quando era adibito a scuola media, e rimase a lungo in stato di abbandono. Fu restaurato nel 1994 e da allora è utilizzato per mostre ed esposizioni.
Attualmente nei piani superiori del palazzo ha sede un organismo dell'Università di Salerno.


Associazione di volontariato "Sant'Andrea nell'Annunziatella

Via Pandolfina Fasanella 79 (Centro storico) 
L' Associazione agisce nel Centro storico, con interventi in campo sociale e opportunità di sostegno alle famiglie. Organizza inoltre attività ricreative specificamente per i ragazzi.


“L’archivio per e con i cittadini” 
L’Archivio storico municipale – dal 2006 nella sede presso l’ex Convento di San Lorenzo - è una fonte inesauribile di informazioni per la conoscenza e la salvaguardia della memoria cittadina, e ha le seguenti finalità: 
1. accogliere la documentazione storica degli uffici comunali. 
2. acquisire archivi di enti soppressi 
3. accogliere archivi di privati sotto forma di deposito o di donazione. 
4. conservare la documentazione 
5. schedare, ordinare e inventariare gli archivi, creando idonei strumenti di ricerca, anche tramite l’applicazione delle tecniche informatiche e la diffusione dei dati in rete, al fine di garantire agli utenti la massima accessibilità ai documenti. 
6. favorire la libera consultazione dei documenti inventariati e il rilascio di copie. 
7. valorizzare il patrimonio documentario promuovendo le attività didattiche, formative e di orientamento, e organizzando mostre anche in collaborazione ad altri Enti e/o associazioni. 

Servizi in sede 
consultazione documenti 
L'accesso alla sala di consultazione è libero e gratuito. 
Il personale di servizio in sala garantisce la consulenza scientifica necessaria alla corretta consultazione delle banche dati per agevolare gli utenti nelle loro ricerche. Orari il martedì e giovedì dalle 9,00 alle 12,00 e dalle 16,30 alle 17,30

riproduzioni 
La riproduzione fotostatica dei documenti in buono stato di conservazione viene autorizzata attraverso l’apposito modulo. 
La riproduzione su supporto digitale (scanner o fotografie) dovrà essere sottoposta ad autorizzazione del Direttore del Settore Affari Generali 

visite guidate 
L'Archivio storico effettua visite guidate per gruppi di cittadini interessati alla storia locale, studenti medi ed universitari. Le domande di autorizzazione devono essere indirizzate al Direttore del Settore Affari Generali. Le visite vengono organizzate in base agli interessi specifici dei gruppi richiedenti. 

• Laboratori didattici 

• informazione e ricerca 
È possibile ricevere informazioni sui percorsi di ricerca e sulle modalità di interrogazione delle banche dati. 


Servizi on line 
La richiesta per prenotare la consultazione dei documenti può essere inoltrata: 
- on-line al seguente indirizzo: m.manzo@comune.salerno.it
- per telefono, chiamando il numero 089-667540 dalle ore 12,00 alle ore 13,30 dal lunedì al venerdì 
- per fax n. 089-661312 
- per posta ordinaria all'indirizzo Archivio storico, Comune di Salerno Via Roma Palazzo di Città








Nessun commento:

Posta un commento