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martedì 19 novembre 2013

Ogni anno la stessa storia...Ora è la Sardegna a piangere morti, a noi fratelli


Fonte :Ansa.it


Tanta acqua quanta in 6 mesi


in 12 ore raggiunti anche 450 millimetri di pioggia nel nuorese


Questa è una calamita naturale. In 24 ore è sceso un quantitativo di pioggia pari alle precipitazioni di sei mesi, con punte di 450 millimetri nella zona di Orgosolo (Nuoro) in 12 ore". Lo ha detto il responsabile della Protezione civile, Franco Gabrielli, che da questa mattina coordina a Olbia gli interventi. Tutta la zona orientale ha registrato, secondo la Protezione civile, valori fra 250-400 millimetri. "Con questi quantitativi - ha aggiunto Gabrielli - non ci sono territori a riparo".

Sono 17 i morti (tredici vittime sono in provincia di Olbia, due nel nuorese, e una in provincia di Oristano, una 17/a vittima annunciata da Cappellacci) della devastante ondata di maltempo che ha messo in ginocchio la Sardegna. E' questo l'ultimo bilancio della Protezione civile regionale che segnala anche un disperso a Olbia. Solo proprio la città gallurese e la sua provincia le zone più colpite: otto qui le vittime accertate, tre delle quali nel crollo di un terrapieno a Monte Pino sulla provinciale per Tempio e il bambino recuperato poche ore fa dai vigili del fuoco.
Sterminata anche una intera famiglia di brasiliani residente ad Arzachena: il seminterrato nel quale abitavano è stato sommerso da tre metri d'acqua e tutti gli occupanti - padre, madre e due figli di 16 e 20 anni - sono rimasti intrappolati morendo annegati. Altre quattro vittime si sono registrate a Torpè, nel nuorese, altro epicentro del ciclone Cleopatra che da ieri sta seminando morte e distruzione in gran parte dell'isola. Infine la conta delle vittime porta a Uras (Oristano), dove è morta una pensionata, ed a Dorgali (Nuoro), qui a perdere la vita è stato un agente della Polstrada, impegnato assieme a altri tre colleghi nel trasporto di un ferito, quando l'auto su cui viaggiavano è precipitata da un ponte.




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