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mercoledì 26 febbraio 2014

UN MEMORIAL DAY PER ANIELLO DE VITA MEDICO CANTAUTORE CILENTANO



Fonte: www.lapilli.eu

Una toccante cerimonia in ricordo di Aniello De Vita, medico cardiologo e cantautore cilentano, s’è svolta, in una sala gremita di pubblico, presso l’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri della Provincia di Salerno a un anno dalla sua scomparsa. Professionista di specchiata umanità e grande artista, ne è stata rievocata la figura e la singolare personalità da Bruno Ravera, presidente dell’Ordine, Paolo Apolito, ordinario di antropologia dell’Università di Roma e  Pino Iagulli, presidente dell’AMARS (Associazione medici artisti salernitani), moderati da Giuseppe Lauriello pneumologo e storico della medicina. Con parole di grande commozione Bruno Ravera ne ha ricordato l’impegno scrupoloso prima di anestesista rianimatore ospedaliero e poi di cardiologo, attività svolte con puntuale perizia ed ottimo rapporto interpersonale con il paziente. Apolito e Iagulli a loro volta ne hanno sottolineato le tappe di artista brillante e di cantautore della terra cilentana, rimarcando l’eredità di affetti lasciata al suo vasto pubblico di estimatori e il patrimonio di valori consegnati nei suoi testi poetici, nei suoi scritti e nei suoi canti per le future generazioni. Inserendosi infine tra i vari interventi, Lauriello  ha letto alcuni brani tratti dal  diario dello scomparso: ‘Storia di canzoni’, suscitando un intenso coinvolgimento emotivo, come il racconto del distacco lacerante del padre, emigrato per lavoro in America, quando Aniello era in piena età adolescenziale e col bisogno prepotente della presenza del genitore quale punto di riferimento morale, educativo e di crescita spirituale. Altrettanto commovente la storia dell’origine di tante canzoni dedicate al suo paese, quelle canzoni grondanti fierezza per essere nato in una terra genitrice di spiriti eletti  ricostruttori dell’identità cilentana, di cui essere orgogliosi e serbare memoria. Ha chiuso la toccante iniziativa l’esecuzione di alcuni brani del cantautore, quelli a lui più cari, come O paese mio, Ciliento terra mia, Caro papà, So’ nato a lu Ciliento, interpretati dalla voce e dalle chitarre di Angelo Loia e Pasquale Curcio
www.lapilli.eu





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