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mercoledì 25 luglio 2012

De Luca contro la crisi "Il Verdi non si tocca"

Fonte: Salerno Notizie

“Possiamo tagliare tutto, togliere di mezzo il Capodanno in piazza e finanche Luci d’Artista ma il Teatro Verdi no. Non si tocca la stagione lirica del Verdi perché confligge con la nuova campagna che abbiamo lanciato: “cafoni zero”. Il teatro Verdi, la cultura, il suo sviluppo è la nuova Salerno. Quella parte di città che ha cancellato la città cafona quella che aveva a 50 metri dal comune le chiancarelle”.
A dirlo il Sindaco di Salerno De Luca nel corso del Consiglio Comunale in risposta anche a chi, dai banchi dell’opposizione chiedeva una gestione amministrativa più parsimoniosa. Nel dettaglio De Luca ha detto: “Per quello che mi riguarda la festa di Capodanno si può anche togliere di mezzo. Ancora oggi non so se faremo le luci d’artista. Mi dispiacerebbe molto anche se non farle avrebbe un solo grande vantaggio: far riscoprire a qualche settore della città che cosa è la Salerno cafona che stiamo cancellando. Vedremo. Faremo quello che è possibile fare”.
De Luca ricorda a tutti la grave crisi economica che sta inghiottendo il paese, non ci sono certezza da qui a tre settimane: “stiamo mantenendo un presidio democratico in città”. Poi nuovo affondo verso chi critica in modo preconcetto il lavoro dell’amministrazione: ”Noi non abbiamo il compito di convincere quelli che non sono abituati né all’esercizio della ragione critica, né alla correttezza intellettuale. Abbiamo il compito di confrontarci con chi accetta lo scambio di opinioni, il confronto a partire dai dati di fatto”.
Poi nuovo affondo verso chi – ha detta del Sindaco – continua ad ostacolare lo sviluppo di Salerno: “I nemici di Salerno sono quelli che non fanno niente nell’interesse dei cittadini di Salerno e che non combattono contro le decisioni che danneggiano e strangolano la città. I nemici di Salerno sono quelli che chiudono la metropolitana di Salerno e quelli che sono complici. I nemici di Salerno sono quelli che non finanziano, in maniera ignobile, il completamento delle opere di protezione del litorale salernitano.
E che sia chiaro definitivamente – aggiunge De Luca – , che quando parliamo di coinvolgimento di altre istituzioni non chiediamo nessun piacere a nessuno. Noi siamo Salerno, non siamo una accolita di questuanti. Noi siamo il Comune di Salerno e quando parliamo è perché sfidiamo le altre istituzione a fare la metà del loro dovere perché i fondi del turismo sono fondi dell’Unione Europee ed hanno il dovere di darli anche a Salerno come ad altri Comuni. Quale piacere, di che”.


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