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giovedì 12 maggio 2016

Salerno piange Regina Senatore



Fonte:Il fatto quotidiano.it
di Domenico Naso

Morta la grande attrice campana Regina Senatore. Era la madre di Guido in “Un posto al sole”

Una vita sul palcoscenico, anche al fianco di Eduardo De Filippo, ma alla fine la notorietà nazionale arriva interpretando un personaggio secondario in una soap opera. È il destino di Regina Senatore, una delle grandi interpreti del teatro campano, morta all’età di 76 anni.
Salernitana, la Senatore ha dato vita, assieme al marito Alessandro Nisivoccia, a una delle coppie più longeve dello spettacolo italiano. Un talento cristallino, quello dell’attrice campana, di cui si accorge sul finire degli anni Sessanta anche il grande Eduardo, che la vuole in “Sabato, domenica e lunedì”. Poi recita anche con Gassman nel Macbeth ma il grande salto da dive sulla scena nazionale non lo compie mai, più per scelta che per altro. “Avrei potuto entrare nel mondo dei professionisti – ha dichiarato una volta – ma non ho avuto la forza di allontanarmi da Salerno”.
La notorietà arriva grazie a “Un posto al sole”, dove interpreta la madre di Guido Del Bue (interpretato da Germano Bellavia). Un personaggio simpatico, invadente, goffo e “popolare”, che incredibilmente le dà quella fama mai arrivata in decenni di gloriosa carriera teatrale. Gli ultimi anni sono stati amari, però, perché la Senatore ha dovuto rinunciare al teatro Sangenesio, dal quale è stata sfrattata dal proprietario, e poi ha affrontato una lunga lotta con una grave malattia, che alla fine ha avuto la meglio sul fisico e sullo spirito coriaceo di un’attrice d’altri tempi, che per molti sarà sempre “la madre di Guido”, ma che per intere generazioni di salernitani e di campani in generale resterà una delle interpreti più amate della scena teatrale.

 
 Brunella Caputo
Sono stata con te 25 anni, del teatro, insieme a Sandro, mi hai insegnato...tutto quello che so. L'unico ricordo che ho ora però è...il Natale, con le carte e il risiko e il barattolo di soldi vinti da zia Fulvia e Carletta (società imbattibile per noi) , che alla fine delle feste diventava pizza per tutti. Dolore infinito, oggi. Nel mio cuore sempre, Regina, sempre.

Cinzia Ugatti

Oggi è un triste giorno........
Questa mattina, in silenzio, con la stessa discrezione con cui ha trascorso gli ultimi suoi anni, è andata via Regina Senatore. E' per me un dolore grandissimo. Regina resta colei che mi ha fatto innamorare di quell'arte meravigliosa che è il teatro, ho mosso con lei i primi passi, abbiamo fatto indimenticabili trasferte con il sottofondo del suo immancabile "...Nisivò!", vezzo con cui chiamava Alessandro. Conservo nel cuore tanti ricordi, ed ora dovrò custodirli con maggiore cura, perché con lei non potrò mai più evocarli!
Ha sofferto tanto, ma con grande dignità non ha mai fatto del suo male una bandiera. Ora è arrivato il momento del riposo. Per noi che l'abbiamo amata, quello dell'assenza!
Ti voglio bene, Regina, riposa in pace

Marcello Andria
In memoria di una signora amica...
Dolore e nostalgia per questa tristissima perdita. Voglio ricordarti così, sorridente, con indosso una vestaglia prestata da mia madre per l'interpretazione di Mariella nella commedia di Patroni Griffi. Addio, Regina! Che la terra ti sia lieve!


Giovanni Caputo

Sono sinceramente addolorato per la morte della grande e cara Regina Senatore. Mi auguro che il teatro Salernitano (e non solo) sappia conservare a lungo la sua memoria. Per sempre nel mio cuore. R.I.P. Regina

Serena Stella
Se mio padre è diventato l'artista che è, e' soprattutto grazie a te e ai tuoi insegnamenti.... Eri straordinaria come attrice e donna... Ciao Regina

Vincenzo Napoli Sindaco

Esprimo a nome mio personale, della Giunta e Consiglio Comunale, della cittadinanza tutta il più profondo cordoglio per la morte della carissima Regina Senatore. Ad Alessandro Nisivoccia, ai familiari ed amici giunga il sentimento più sincero dell'umana solidarietà Regina Senatore è stata donna ed artista di straordinario valore. In ogni suo attività riusciva a conferire un tocco d'irripetibile originalità che coinvolgeva gli spettatori facendoli diventare a loro volta protagonisti sia dalle tavole del palcoscenico che dagli schermi multimediali.
In ogni parola, in ogni gesto, in ogni circostanza lasciava il segno con eleganza e sobrietà, senza mai ostentazioni o atteggiamenti sopra le righe. Regina Senatore è stata anche un prezioso punto di riferimento per una generazione di attori ed attrici, che alla sua dura scuola quotidiana si sono formati nella ricerca costante dell'eccellenza.
Salerno ricorderà per sempre la sua Regina Senatore. E fin d'ora esprimo l'impegno ad attivare fin da subito ogni iniziativa utile per preservarne la memoria e tramandarne la lezione alle nuove generazioni

 




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