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martedì 20 novembre 2012

Ciro Giustiniani al Ridotto di Salerno

FONTE:WWW.LAPILLI.EU
DI MARIA SERRITIELLO

Sabato 20 e domenica 21 è iniziata la rassegna "Che comico 2012-2013" al "Ridotto" di Salerno. Direzione artistica di Gianluca Tortora. Alla programmazione che terminerà il 17 marzo, con un periodo d'interruzione dal 2 dicembre al 12 gennaio, ha dato inizio un pezzo da novanta, Ciro Giustiniani, vincitore del premio Charlot 2007.  Per la seconda volta al Ridotto, il comico di San Giorgio a Cremano, ha presentato il suo nuovo  spettacolo, dal titolo "Stress", esibizione molto piacevole per le battute a raffica che ha sventagliato sul pubblico. Giustiniani è un monologhista di eccezione per via della dirompente capacità verbale che usa in rapida successione. Di parole non ne sbaglia una e tutte suscitano risate divertite, sottolineate, ogni volta, dall'applauso del pubblico. Come la maggior parte degli attuali comici napoletani, Ciro Giustiniani  fa parte della folta schiera di artisti, provenienti dal Tam di Napoli e  dallo show "Made in Sud", la risposta napoletana a Zelig, che va in onda su Sky, ma dal 7 novembre anche sul secondo canale della tv nazionale. Buon improvvisatore riesce a tradurre in comicità qualsiasi argomento, sicché nelle sue tirate ridicolizza i costumi, la società, la famiglia, le abitudini, l'amore. Viso aperto, sorriso spontaneo, taglia XL e simpatia trascinante,  fa passare in fretta il tempo teatrale. Soprannominato jukebox della comicità, il pezzo che lo consacra  è quello della settimana di pasqua, dove i riti religiosi si confondono con quelli della tavola. Uno scoppiettio di battute, una migliore dell'altra  e l' applauso ed  il successo che si guadagna, presso il pubblico, sono tutti meritati.
Backstage
Arrivo un po' prima dello spettacolo per incontrarmi con Ciro Giustiniani e rivolgergli qualche domanda. Sono sorpresa dalla sua altezza, quest'estate, sul palcoscenico del Premio Charlot a Paestum, non mi era sembrato tanto alto, forse il fondale degli imponenti  templi rendono, rispetto alla loro grandezza, tutti più piccoli.
D) Dì la verità, il tuo inizio  da comico è iniziato tra i banchi di scuola?
R) Si, fin dalle elementari, divertivo i miei compagni ma è al Ragioneria, istituto frequentato da me, che  mi sono realmente testato, in special modo quando la mia comicità non irritava i professori, anzi,  mi aiutava ad avere con loro un buon rapporto.
D) Ricordi il debutto?
R) Ogni volta è come la prima volta, come negli spettacoli dell'azione cattolica dei domenicani ai quali da ragazzo ho partecipato.
D) Quando hai pensato  seriamente di passare al professionismo?
R) Non c'è stato un pensiero o un momento particolare, è venuto da sé
D) Vincere il Premio Charlot ti ha avvantaggiato nella carriera?
R) Sicuramente. Mi ha dato visibilità presso il pubblico, ma non è stato  facile partecipare alla kermesse di Claudio Tortora, per ben due volte, severamente il patron mi ha spedito a casa, mi diceva che non ero pronto. Aveva ragione, mi ha incitato e ho lavorato sodo per migliorarmi. Nel 2007 mi sono ripresentato ed ho addirittura vinto. Gran bella soddisfazione.
D) Come considera l'esperienza di Made in Sud ?
R) Importante per me e per i comici del sud. Il "Tam" di Napoli, sito in Piazza Amedeo, è l'unica risposta credibile meridionale a "Zelig" di matrice nordica. Al Tam, laboratori e provini vanno avanti per tutta la settimana, con un test finale affidato al pubblico in sala. Gli spettacoli di "Made in Sud" nascono da un impegno serio.
D) I tuoi divertenti  monologhi da chi sono scritti?
R) Li scrivo io, in collaborazione con Angelo Venezia e i Duo  per Due, di Made in Sud,  con  la supervisione di Mormone e Mariconda
D) Come consideri il pubblico del Ridotto?
R) Espertissimo e ben educato alla comicità, che non vuol dire risata facile. Il lavoro capillare compiuto da 25 anni, da Caludio Tortora, ed adesso da Gianluca, suo figlio, ha dato buoni risultati. Giustamente il teatro "Ridotto" è considerato il tempio del Cabaret ed esservi con uno spettacolo, ad inaugurazione di stagione, un grande onore.
L'appuntamento è per il prossimo weekend, il 27-28 ottobre con il Mago Elite in "La magia del cabaret".
Maria Serritiello


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