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mercoledì 1 luglio 2015

Menecrate di Tralles il nuovo libro di Giuseppe Lauriello

 
 
 
 
Pagine di storia della medicina, si intrecciano con memorie e esperienze professionali nel nuovo libro Giuseppe Lauriello “Il Menecrate di Tralles” pubblicato dalla casa editrice BookSprint edizioni e disponibile sia nel tradizionale formato cartaceo che in e-book.

 Il testo è una raccolta di interventi a convegni e seminari di ambito medico-scientifico. L’autore tratta tematiche disparate: le antiche teorie di Menecrate di Tralles sull’enoterapia e quelle atomistiche di Asclepiade in campo medico. Descrive gli studi antichi su tiroide e gozzo; analizza i primi studi sulla difterite e quelli sulla tubercolosi, soffermandosi sul ruolo di quest’ultima in letteratura e nella storia di Napoli. Una parte le libro è poi dedicata al ruolo delle donne nella medicina, al rapporto tra mare, medicina e letteratura (il riferimento è a Conrad) e alle erbe terapeutiche. Infine si sofferma sulla rivoluzione chimica, sulla scoperta dell’ossigeno, sulle fascinazioni o iettature e sulla chirurgia di guerra.
Un saggio nel quale Giuseppe Lauriello, primario emerito di pneumologia, storico della medicina e cultore della Scuola medica salernitana, ha raccolto alcuni suoi scritti: conferenze, relazioni, articoli, elaborati nel corso degli anni o tenuti in occasione di incontri scientifici e letterari, per evitarne la dispersione e serbarne memoria. Si tratta di argomenti riguardanti la medicina antica e moderna in alcuni suoi aspetti accattivanti e singolari.
Ha pubblicato tra l’altro: La medicina nell’antico Egitto attraverso il papiro Edwin Smith (1980); La patologia respiratoria nel dottrinario della Scuola medica salernitana (1984); La viabilità nella Roma antica (2002); Insulae: aspetti giuridico sanitari di vita quotidiana in una città romana (2004); Discorsi sulla Scuola medica salernitana (2005); Leopardi e le mummie di Ruysch (2012).Ha tradotto e commentato alcuni testi medici del passato: Le ghiandole di Ippocrate (1992); De instructione medici: deontologia e metodologia medica da un manoscritto del XII secolo (1997); Post mundi fabricam di Ruggiero salernitano (2011).
 “Il Menecrate di Tralles” non è quindi la prima pubblicazione dell’autore, ma è un saggio interessante, piacevole da leggere, che contiene pagine di storia della medicina e memorie di un professionista e della sua carriera.
 
 

Notti bianche 2015 dal 3 al 5 luglio a Salerno

 
Fonte:www.lapilli.eu
di Maria Serritiello
 
Val la pena citarli tutti gli ospiti che animeranno le tre notti bianche di Salerno, organizzate dalla CIDEC, dal 3 al 5 luglio: I Ditelo voi, Clementino, Valerio Scanu, Tony Tammaro, Gino Fastidio, Vico Masuccio, Poterico, Oro Nero, Little Tony Family, Mal, Paolo Caiazza Cecilia Gayle, i Camaleonti e a dare rinforzo gruppi locali tra cui i Picarielli e The Smash. Da Mercatello, zona orientale ad arrivare a Piazza Portanova, il fulcro centrale della città, sarà un solo palcoscenico su cui si esibiranno il fior fiore dello spettacolo, unitamente a complessi e cantanti evergreen. Tutti, giovani ed attempati possono trovare, nelle notti senza riposo, motivo di divertimento ed occasione di shopping, senza l’afa che flagellerà questo weekend a causa dell’anticiclone “flegetonte”. Oltre all’ascolto di buona musica, a rendere più piacevoli le notti dei giovani, wireless gratuita per notebook, palmari, tablet, smartophone e pc portatili Essere sempre collegati, un imperativo a cui nessuno può e sa sottrarsi.
 
Maria Serritiello
 

“La Collina d’estate” sapori e tradizioni dei rioni collinari di Salerno

 
Fonte:www.lapilli.eu
di Maria Serritiello
Guanciale, zucca, zucchine e formaggio a volontà sono i voluttuosi ingredienti per preparare un piatto gustoso, all'interno della sagra delle "Pennette all'Ogliarese" che si terrà il prossimo mese e precisamente dal 3 al 6 luglio. Successo annunciato, come già le otto precedenti edizioni, siamo alla nona, che si avvale dello splendido contenitore, la piazza di Ogliara, ombreggiata dal centenario tiglio, detto localmente "a teglia” e dove il profumo della cottura del prelibato pasto s'infocala come in una grade pentola. La manifestazione è organizzata dalla Proloco Ogliara-Salerno, unitamente all’Associazione culturale “Amici di Pastorano”, Associazione “Il Campanile di Ogliara”, “Associazione San Michele” Rufoli, Associazione “Sorrisi Sparsi” Sordina e le Parrocchie: SS Felice e Giovanni Battista in Pastorano, Santa Maria e San Nicola in Ogliara, San Michele Arcangelo in Rufoli, SS. Nicola e Matteo in San Mango Piemonte e Sordina, che, molto intelligentemente, anche quest’anno, hanno riunito, scandendo le date, gli eventi delle
colline. Un'occasione per popolare in semplicità Ogliara, Sordina, Rufoli, Pastorano, San Mango P. te, prendendo nota degli appuntamenti, elencati di seguito:
 
Pastorano 26-27-28-Giugno 5° Sagra caserecce ai sapori Pastoranesi
Sordina/San mango P. te  27-28 Giugno 1° edizione Concorso per cani
Ogliara 3-4-5-6- Luglio 9° Sagra delle pennette all’Ogliarese
Rufoli 10-11-12-13-14 Luglio 25° Sagra delle lagane e ceci
Sordina/San Mango P.te 17-18-19- Luglio 3° Festa della Pizza Fritta
Pastorano 31 Luglio 1-2-3- Agosto 2°Sagra porchetta e birra
Rufoli 4.5.6. Settembre 3°. Ed Rufoli Music Festival
Ogliara da Maggio a Settembre ogni 2° domenica Pellegrinaggio sul Montestella.
Mi piace annotare, sebbene l’evento sia già passato e svoltosi il 6-7 giugno, la 6° edizione di Ogliara in fiore
Un programma, quello elencato, organizzato in maniera sistematica, teso a coprire tutta l’estate e a valorizzare i sapori e le tradizioni dei rioni collinari, oltre che a goderne la bellezza e la frescura, quando l’afa ci prende. Lontano dallo smog e dall'affollamento della città, che appare
ancora più bella dall'alto della collina e senza allontanarsi più di tanto da Salerno, si possono trascorrere serate all'insegna del gusto e del sano divertimento a conferma che il capoluogo è di mare ma il suo sguardo amorevole lo rivolge ai poggi circostanti.
Maria Serritiello
 

Nel Castello Aragonese "Ischia Film Festival 2015"

                                                          (Foto Maria Serritiello)
Fonte:www.lapilli.eu
di Maria Serritiello

Sono 109 i titoli delle proiezioni, di cui 47 sono delle anteprime italiane e due, invece, europee per Ischia Film Festival 2015, che ha avuto inizio il 27 giugno, per terminare il 4 luglio prossimo. Ogni sera, alle ore 21, nella dimora del Castello Aragonese, all’aperto, saranno presentati al pubblico, previo un accredito, da ritirarsi all’info point del festival, 40 tra lungometraggi, cortometraggi e documentari. Tutta l’isola, già affollata di turisti, si trasforma, così, in un contenitore internazionale di registi, esperti della settima arte e di conversazioni sull’arte della scrittura filmica. Da tredici anni il direttore Michelangelo Messina sperimenta la formula, unica e solo per il Festival d’Ischia, che viene riservata alla location cinematografiche che hanno saputo valorizzare e far scoprire territori, luoghi, paesaggi, ed identità dei posti filmati. Il Festival si avvale del contributo del MiBact e dell’alto patrocinio europeo. Otto lunghe giornate per la programmazione di film di 38 nazioni e per dialogare con Laura Bispuri, Edoardo De Angelis, Luca Zingaretti, Carolina Crescentini, Lillo Petrolo, Francesco Paolantoni ed Enrico Lo Verso. Ad Enzo Sisti il Foreign Award, premio che viene dato a chi sceglie l’Italia nel realizzare il primo ciak, in questo caso, per aver portato in Italia la troupe di “Spectre” dell’attuale 007.
Infine, in seno alla manifestazione, due doverosi omaggi l’uno a Francesco Rosi e l’altro a Mario Monicelli, registi che hanno fatto la storia del cinema italiano, con i loro capolavori.
Maria Serritiello
www.lapilli.eu

Infiorata di Ogliara (Sa) alla sua sesta edizione

 
Fonte:www.lapilli.eu
di Maria Serritiello
 
Meriterebbe essere ripetuta l'infiorata di Ogliara, svoltasi il 6 e 7 giugno scorso sotto una pioggia battente. Un vero peccato non averla potuta godere a pieno, ma solo per poche ore, prima che l’acqua facesse da padrone. L’immenso lavoro svolto dal gruppo del Campanile di Ogliara e dai parrocchiani volenterosi, collaborati da un gruppo di fedeli della chiesa di Santa Margherita di Pastena, saliti fin quassù per dare una mano, in un affratellato gemellaggio, a cui si sono uniti il gruppo degli gli scout, è andato del tutto vanificato. Peccato perché l’Infiorata di Ogliara, man mano il passar delle edizioni, siamo, infatti, alla 6a, ha raggiunto ottimi livelli, tanto da porsi all’attenzione anche al di fuori della provincia ed essere invita all’INFIORATA STORICA DI ROMA il 28 e 29 giugno 2015. Una bella soddisfazione che premia la fatica e porta il nome di Ogliara al giusto riconoscimento.
Traffico deviato su tutto l'asse principale, in entrata ed in uscita da Ogliara, balconi e negozi infiorati per il passaggio del Corpus Domini, insomma tutto preparato a puntino, ma a dare spettacolo non sono stati i fiori di bellezza incredibile, bensì la pioggia, inopportuna, quanto indesiderata, per una manifestazione tutta da svolgere all’esterno.
Il Campanile di Ogliara, l’associazione parrocchiale e di promozione sociale, in un connubio tra arte, spettacoli e funzioni religiose ha organizzato, con la Parrocchia Santa Maria e San Nicola di Ogliara, la manifestazione soave per profumi e colori che, oltre alle belle forme disegnate a terra dai numerosi e variopinti petali, ha anche previsto il concorso della migliore vetrina e del miglior balcone in fiore. Ogliara così, avvolta e travolta dai fiori e dai profumi, è uno spettacolo elegante come pochi.
Maria Serritiello
 

Festival Salerno Letteratura 2015

Fonte:www.lapilli.eu
di Maria Serritiello

Sette giorni per parlare di libri, ma anche di arte, di musica e celebrare dibattiti al Festival Salerno Letteratura dal 22 al 28 giugno. Un'intera settimana spalmata nel centro storico della città, che lo racchiude come perla in un'ostrica. Un vasto programma, iniziato con la prolusione di Ermanno Rea, giornalista e scrittore italiano, per continuare nei giorni successivi con serrati appuntamenti ad iniziare dalle 9,30 di ogni giorno per terminare oltre le 24,00. I luoghi d'incontro vanno dal Tempio di Pomona al Salone Bottiglieri di Palazzo Sant'Agostino, dal cortile esterno del Museo Archeologico, al Palazzo Fruscione, che con il suo Largo San Pietro a Corte dinanzi e' la roccaforte del "noir" ed ancora dalla Pinacoteca Provinciale, all'Arco Catalano, per concludere a Largo Barbuti. Molti i personaggi di rilievo, una significativa campionatura di quanto di meglio c'è in Italia e fuori, nel campo editoriale. Un appuntamento imperdibile il Festival Salerno Letteratura, alla sua seconda edizione, per chiunque voglia tenersi aggiornato nel campo della cultura. Una novità interessante di questa edizione e' il segmento riservato alle giovani generazioni con un mini corso di scrittura, tenuto da Edoardo Albinati e il laboratorio di giornalismo, in collaborazione del quotidiano"La Città e delle Arti Grafiche Boccia. In questa edizione, segno che è questa la direzione da prendere si è riusciti a fare "rete"oltre che con l'Università di Salerno e il dipartimento studi umanistici,anche con la Fondazione Alfonso Gatto che ha inserito in agenda nei giorni del festival, il suo premio di poesia, mentre Il Festival di Ravello ha dato il suo contributo , ospitando i vincitori del premio. Di rilievo e'la collaborazione con il Festival delle generazioni, che quest'anno fa tappa a Salerno. Si discetta in modo professionale, bei dialoghi e conversazioni intriganti su come la pensano i vari autori, nomi famosi come Domenico Starnone e Maurizio de Giovanni, per citarne alcuni, il tutto orchestrato da Francesco Durante che di questo festival e' l'anima insieme a Ines Mainieri.
Maria Serritiello
 
 

Salerno. Mostra d'arte "Sguardo sul mondo"

 
Fonte:www.lapilli.eu
di Maria Serritiello
 
È stata aperta fino al 27 giugno, ultimo giorno per visitare la mostra d'arte "Sguardo sul mondo" e non perderla. Ad esporre sono stati due valenti pittori in Salerno: Laura Bruno e Nando Rosamilia. Il luogo- contenitore, per le loro opere, è stata la bella sala, aula magna, dell'Istituto Comprensivo Vicinanza della città, aperta sul Corso Vittorio Emanuele, il più frequentato per il passeggio e per lo shopping dei salernitani.
Ed eccoli i bei quadri di Laura, vengono incontro immediati e parlano con la sua stessa sensibilità. Sono un po' diversi da come si era abituati a esplorarli, la sua pittura si è evoluta, non più ridondante, che pure aveva un impatto visivo non indifferente, ma più intimista, più chiusa in paesaggi che paventano il desiderio di rinchiudersi a rimembrare. Una consapevolezza nuova del tempo che passa e lascia tracce. Brandelli di città racchiudono con dolcezza sentimenti provati e così svetta l'Arechi con il verde lussureggiante che si catapulta sul campanile rifatto dell'Annunziata e fanno bella mostra di se i tetti del centro storico che proteggono da ogni assalto le finestre chiuse da tendine. Che dire, poi, dell'immagine di donna sognante, riversa supina, occhi socchiusi, come per trattenere nelle pupille immagini lontane e che si fa spazio tra la cupola maiolicata di Giancappetti ed il riconoscibilissimo orologio chiuso in molle volute di una delle chiese più antiche della città? Un continuum di paesaggi accanto ai temi sviluppati solitamente, con l'humana pietas di chi e' capace di contrastare il surreale, in verità originale, del suo compagno di esposizione, Nando Rosamilia.
 
Maria Serritiello