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sabato 28 settembre 2013

Crisi di governo




FONTE:Blogo

Crisi di governo: chi sono i 5 ministri del Pdl dimessi


Angelino Alfano, Maurizio Lupi, Gaetano Quagliariello, Beatrice Lorenzin, Nunzia De Girolamo. Ecco gli esponenti dell'esecutivo Letta che hanno rassegnato le dimissioni. E' crisi di governo extraparlamentare.

La crisi di governo si è aperta dopo l’annuncio di Angelino Alfano che i ministri del Pdl avevano rassegnato le loro dimissioni da ogni incarico governativo. L’annuncio di Alfano è stato dato per il suo ruolo di segretario del Pdl, ma non passa in secondo piano il fatto che l’ex delfino del Cavaliere è anchevicepresidente del Consiglio e ministro degli Interni. Uno dei cinque ministri Pdl che si sono dimessi. Ecco il loro profilo.
Angelino Alfano (vicepremier e ministro degli Interni). Siciliano di Agrigento, classe 1970, era il delfino designato da Silvio Berlusconi per prendere le redini del partito in quel periodo, che oggi sembra lontano anni luce, in cui il Cavaliere sembrava volersi ritirare. Il suo ruolo nel governo Letta era, politicamente, quello di collante tra il governo e il leader del Pdl. Un ruolo che in questi mesi ha svolto, nonostante le tante fibrillazioni, stringendo anche un buon rapporto con il premier Enrico Letta. Nonostante tutto questo, ha subito reagito alla richiesta di Berlusconi di chiedere le dimissioni dei ministri. Nella Forza Italia che sarà, però, non sembra destinato ad avere un ruolo di primo piano.
Gaetano Quagliariello (ministro per le Riforme costituzionali). Nato a Napoli il 23 aprile 1960, senatore dal 2006, un passato nei Radicali, Quagliariello è considerato uno dei “costituzionalisti” del Pdl, ragion per cui è stato inserito nei 40 a cui è stato dato l’incarico di riformare la Costituzione. Considerata una “colomba governativa”, era decisamente il ministro più recalcitrante a mollare gli ormeggi dell’esecutivo Letta. Per il momento sembra aver seguito il gruppo senza protestare, ma è da lui - oltre che da Cicchitto - che ci si possono attendere mosse a sorpresa.
Nunzia De Girolamo (ministro dell’Agricoltura). De Girolamo, nata a Benevento il 10 ottobre del 1975 e laureata in Giurisprudenza, incarnava in un certo senso lo spirito bipartisan di questo governo di larghe intese, non fosse altro per il suo essere sposata con il deputato del Partito Democratico Francesco Boccia. Al di là del gossip, il ministro (o ex ministro) è una fedelissima berlusconiana la cui fedeltà al capo non si può certo mettere in discussione.
Maurizio Lupi (ministro alle Infrastrutture e trasporti). Esponente di punta di Cl, Maurizio Lupi è nato a Milano il 3 ottobre 1959, città in cui ancora vive, si è laureato nel 1984 alla Facoltà di Scienze Politiche ad indirizzo economico dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, è sposato e ha tre figli. Anche lui berlusconiano di provata fedeltà e tra gli esponenti Pdl più presenti in televisione, non poteva che seguire il gruppo senza tentennamenti.
Beatrice Lorenzin (ministro della Salute). Classe 1971, romana, è il ministro Pdl meno noto (nonostante anche lei non disdegni qualche apparizione nei talk show). Nel 2013 è inizialmente proposta come candidata alla presidenza della Regione Lazio, ma, in seguito, lascia il posto a Francesco Storace, già presidente della regione Lazio dal 2000 al 2005. Alle elezioni politiche del 24-25 febbraio 2013 viene riconfermata alla Camera dei Deputati nelle liste del PDL.

peccate, povero guaglione...







 





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